Sony Core è "il più piccolo gadget" mai realizzato dal colosso giapponese. Così si è espresso Kuni Suzuki, attuale Presidente e AD di Sony Mobile presentando l'ultimo wearable dal CES di Las Vegas. Si tratta di un "life-tracking", ovvero un dispositivo capace di monitorare l'attività fisica (numero passi, battiti, calorie bruciate, etc.) e virtuale per migliorare la qualità della vita delle persone.
Sony Core
Il Sony Core, che poi alla fine è un sistema di sensori, rileva il movimento, le foto scattate, la musica ascoltata e l'interazione con gli amici sui social network. Tutti i dati confluiscono poi su una app che però non è ancora chiaro se sarà disponibile sui dispositivi Sony oppure ogni tipo di prodotto terzo.
Ovviamente è previsto il dialogo con gli smartphone (Android per ora) tramite il supporto Bluetooth e solo grazie a questa connettività mobile si procede con l'aggiornamento social. Kuni Suzuki ha ammesso che il progetto non è ancora giunto a una versione definitiva: il potenziale da esplorare è ancora grandissimo.
Al momento Sony Core si mostra come una "penna USB" resistente all'acqua con qualche LED, ma c'è anche la versione braccialetto (Sony Smartband), In verità domani potrà essere montato su ogni altro tipo di accessorio per l'abbigliamento. Lo sbarco sul mercato è fissato per quest'anno, sia in Europa che USA. Il prezzo dovrebbe essere di poche decine di euro. L'autonomia per ora è di 5 giorni.