Sony KDL40X3500: inappuntabile

Il formato Full-HD si è diffuso anche sulla diagonale da 40-42 pollici, ma chi ha ancora una ampia DVD-teca non è certo felice di vedere i propri film preferiti su un Full-HD. La qualità d’immagine sui contenuti SD peggiora passando da un HD-Ready ad un Full-HD e questo peggioramento varia molto a seconda del televisore, da una degradazione accettabile fino ad una degradazione molto evidente e insopportabile.

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a cura di Tom's Hardware

Sony KDL40X3500: inappuntabile

Il televisore è abbastanza ben regolato a default. La modalità normale ha fatto segnare 9000 K, un valore accettabile. I colori sono piuttosto fedeli, mentre i toni scuri creano qualche difficoltà.

Punti neri Punti bianchi Contrasto
0,15 170 1133:1

La luminosità preimpostata è bassa, ma al tempo stesso la profondità del nero è straordinaria! Con sole 0,15 cd/m2, è il valore più basso che abbiamo misurato, simile al nero di cui sono capaci i televisori al plasma.

La ricchezza colorimetrica testimonia un cambiamento di strategia di Sony: la gamma di colori, infatti, è meno estesa rispetto a quanto si era visto sui precedenti pannelli LCD. Forse Sony ha voluto ascoltare chi lamentava una resa poco naturale con alcune sorgenti video, sui suoi televisori LCD wide-gamma. La gamma è più estesa rispetto allo standard sRGB, ma nettamente meno rispetto ai televisori con retroilluminazione a colori arricchiti.

In ogni caso abbiamo apprezzato la buona linearità.

Uniformità spaziale

Aspettavamo con ansia di testare l'uniformità di questo televisore, visti i problemi delle serie W2000 e X2000. Quelli, per fortuna, sono solo brutti ricordi, infatti non abbiamo notato problemi di uniformità spaziale.

Questo televisore si presenta bene: contrasto eccezionale, colori fedeli, buona uniformità. Resta da mettere alla prova il sistema di trattamento Bravia Engine Pro.