Sony KDL40X3500: inappuntabile
Il televisore è abbastanza ben regolato a default. La modalità normale ha fatto segnare 9000 K, un valore accettabile. I colori sono piuttosto fedeli, mentre i toni scuri creano qualche difficoltà.
Punti neri | Punti bianchi | Contrasto |
0,15 | 170 | 1133:1 |
La luminosità preimpostata è bassa, ma al tempo stesso la profondità del nero è straordinaria! Con sole 0,15 cd/m2, è il valore più basso che abbiamo misurato, simile al nero di cui sono capaci i televisori al plasma.
La ricchezza colorimetrica testimonia un cambiamento di strategia di Sony: la gamma di colori, infatti, è meno estesa rispetto a quanto si era visto sui precedenti pannelli LCD. Forse Sony ha voluto ascoltare chi lamentava una resa poco naturale con alcune sorgenti video, sui suoi televisori LCD wide-gamma. La gamma è più estesa rispetto allo standard sRGB, ma nettamente meno rispetto ai televisori con retroilluminazione a colori arricchiti.
In ogni caso abbiamo apprezzato la buona linearità.
Aspettavamo con ansia di testare l'uniformità di questo televisore, visti i problemi delle serie W2000 e X2000. Quelli, per fortuna, sono solo brutti ricordi, infatti non abbiamo notato problemi di uniformità spaziale.
Questo televisore si presenta bene: contrasto eccezionale, colori fedeli, buona uniformità. Resta da mettere alla prova il sistema di trattamento Bravia Engine Pro.