Sony sta per inaugurare il primo servizio video 4K (3840 x 2160 pixel), ma la sorpresa più grande riguarda l'adozione di sistemi di autenticazione online già visti nel settore dei videogiochi. Pochi mesi fa ha presentato la sua prima linea di televisori Ultra HD e il lettore compatibile FMP-X1 4K.
Questo abbinamento dal 2 luglio consentirà di accedere a un nuovo servizio cinematografico online che offrirà inizialmente 10 film gratuiti e in futuro nuovi titoli a pagamento. Nello specifico 7,99 dollari per il noleggio e 29,99 dollari per l'acquisto. In ogni caso si tratta di un'iniziativa pensata esclusivamente per i possessori di TV Bravia XBR-55X900A e XBR-65X900A da 55 e 65 pollici.
FMP-X1 4K Ultra HD Media Player
L'FMP-X1 4K Ultra HD Media Player, venduto a 699 dollari, richiederà l'attivazione online e non solo. Stando a quanto riporta TorrentFreak il responsabile tecnico di Sony avrebbe confermato l'adozione della tecnologia HDCP 2.2 per proteggere i film dalle copie pirata. Le specifiche indicano anche la possibilità di bloccare l'eventuale fruizione online diretta: in pratica il flusso video dovrà obbligatoriamente passare attraverso il lettore.
Inoltre ogni film sarà "unico" nella codificazione: in pratica anche aggirando le protezioni non sarà possibile replicare l'azione su altri film. La riproduzione video sarà inserita in un Trusted Execution Environment (TEE), in modo che i dati sensibili rimangano protetti anche se viene permesso l'aggiornamento software.
La chicca finale è rappresentata da un sistema di watermarking che identifica il dispositivo oppure l'utente che ha scaricato il film dalla piattaforma. In questo modo in ogni momento sarà possibile risalire alla eventuale fonte pirata.
Specifiche FMP-X1 4K Ultra HD Media Player - clicca per ingrandire
E così i clienti 4K saranno costantemente monitorati nelle attività di riproduzione e i detentori di copyright saranno in grado di identificare comportamenti non autorizzati. In ogni caso, sempre e comunque, senza connessione a Internet l'FMP-X1 4K Ultra HD sarà inservibile.
Stiamo per sfiorare l'estremo. Fra un po' bisognerà fare una telefonata intercontinentale per chiedere il permesso di vedere un film e magari compilare un foglio in carta bollata per dichiarare i presenti all'adunata (sediziosa) cinematografica. Va bene che il problema pirateria urge di una soluzione, ma blindare tutto rischia di complicare la vita dei consumatori.
Si parla di un dispositivo compatibile solo con TV della stessa marca, obbligo di connessione Internet (e che connessione!), autenticazioni doppie... La sensazione che forse siamo di fronte al Santo Graal pirata. Se qualcuno dovesse riuscire a forzare il 4K Sony tutto il mondo potrebbe avere titoli cinematografici a una qualità inaudita. Ecco, forse su questo punto Sony guadagna qualche punto di simpatia e solidarietà. Poveracci. È come se avessero fatto un all-in sul tavolo verde.