SuperBase V, il primo sistema di accumulo plug-n-play per la tua indipendenza

Svelato in occasione dello scorso CES 2023, SuperBase V è un sistema di accumulo altamente efficiente ed efficace compatibile con una estesa quantità di dispositivi e utilizzi.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Durante lo scorso CES 2023, i protagonisti maggiori sono stati i produttori di accessori e dispositivi per energie rinnovabili che, in un momento di pura transizione, non sorprende neanche particolarmente. Tra i vari nomi di spicco presente anche Zendure, una delle startup per l’energia pulita in più rapida crescita, che ha sfruttato il palcoscenico del CES di Las Vegas per introdurre un nuovo sistema portatile conosciuto con il nome di SuperBase V.

SuperBase V è una centrale elettrica portatile a tutti gli effetti, con batterie allo stato semisolido in grado di fornire un supporto continuo e pulito. Creata principalmente per chi vive lontano da una presa di corrente, SuperBase V offre una risposta immediata anche alle necessità di coloro che hanno bisogno di un veloce supporto di alimentazione anche in ambiente domestico, grazie alla compatibilità con tensione da 115 e 230 Volt.

Le batterie a stato semisolido di Zendure offrono una capacità personalizzabile (modulare) ed espandibile da 6,4 kWh a 64 kWh; la configurazione massima (con due unità base e otto batterie) immagazzina abbastanza energia per alimentare le esigenze di un famiglia media per oltre una settimana. Con l’obiettivo di offrire un sostegno rinnovabile a 360 gradi, le batterie supportano un ingresso per ricarica solare fino a 3.000 Watt. In questo contesto, se abbinato ad un sistema di pannelli solari e alimentazione CA, SuperBase V può essere ricaricato in appena un’ora (fino a 5,9 kW di ricarica doppia).

A livello di integrazione e gestione, SuperBase V è compatibile con Amazon Alexa e Google Home, per un controllo vocale veloce e intuitivo. L’app Zendure, disponibile per Android e iOS, offre agli utenti anche numerosi strumenti per monitorare, gestire e personalizzare il flusso di energia e ridurre -potenzialmente- il costo della bolletta.

Ogni stazione è dotato di una estesa varietà di collegamenti: dalle più classiche USB-A alle più recenti USB-C, con numero massimo superiore a 10. Chi adotta sistemi di questo tipo in mobilità potrà invece collegare SuperBase tramite connettore da 12V, il classico da accendisigari.

SuperBase nasce anche per offrire un valido supporto a chi viaggia in elettrico; la presenza di un connettore di Tipo 2, abbinato alla carica della batteria, può offrire qualche chilometro extra di autonomia (e anche un pieno completo, a seconda della disponibilità della batteria).

Aspetti chiave:

  • batterie allo stato semisolido da 6,4 fino a 64 kWh;
  • ricarica rapida anche con pannelli solari;
  • doppia tensione da 115 e 230 Volt per ambiente domestico;
  • presenza di connettore Tipo 2 per ricarica auto elettriche;
  • smart e monitorabile tramite App dedicata
  • versatile con una estesa compatibilità a livello di porte e connettività;
  • portatile con ruote motorizzate e maniglia estraibile;
  • altamente modulare e componibile con gli accessori disponibili sul sito ufficiale.

Le dimensioni di SuperBase non sono alla portata di tutti, tuttavia, il sistema è estremamente portatile grazie alla presenza di una maniglia estraibile e ruote motorizzate per una facile portabilità. SuperBase V è disponibile sul sito ufficiale ad un prezzo di partenza di 3.699 dollari per la versione V4600, fino a circa 45mila dollari per quella comprensiva di doppia unità V6400, 8 batteri e pannello solare.