Tamron 24-70mm f2.8, ottica che strizza l'occhio alle reflex

Tamron ha annunciato lo sviluppo di uno zoom normale 24-70mm di alta qualità: SP 24-70mm F/2.8 Di VC USD. Una di quelle ottiche che giustificano la scelta di un corpo macchina reflex.

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a cura di Alberto De Bernardi

Con il proliferare delle mirrorless, anche con sensore APS-C, sempre più utenti si chiedono se valga ancora la pena rivolgersi a un corpo reflex. Il Tamron SP 24-70mm F/2.8 Di VC USD (Model A007) è una possibile risposta: si tratta infatti di una di quelle ottiche che, se manterrà le promesse, farà la differenza all'interno di qualsiasi corredo.

Le caratteristiche, per chi conosce la nomenclatura Tamron, sono tutte nel nome del prodotto. Zoom normale 24-70mm con apertura f/2.8 costante, dotata di stabilizzatore ottico (VC, Vibration Compensation) e motore ultrasonico USD che ammette la correzione manuale della messa a fuoco anche con AF inserito.

Una curiosità costruttiva riguarda proprio il sistema VC, appositamente adattato per questa lente. Nella versione standard del Tamron VC, infatti, è il magnete a essere collegato agli elementi mobili, ma in questo caso, per ridurre le masse in movimento considerato anche il peso delle ampie lenti, Tamron ha usato lo schema inverso con magneti fisse e bobine mobili, e ha dovuto sovra-dimensionare queste ultime in modo adeguato.

Si adatta naturalmente tanto ai corpi macchina APS-C quanto ai full-frame. L'angolo di campo diagonale è, rispettivamente, 60°20' - 22°33' e 84°04' - 34°21' (per APS-C si è considerato il formato Nikon/Sony).

Costituito da 17 elementi in 12 gruppi, contiene 3 elementi a bassa dispersione e 3 asferici. Il diaframma, a 9 lamelle arrotondate (come si richiede a questo tipo di lente) garantisce chiusure quasi circolari e quindi ottimi sfocati, e si chiude fino a f/22.

Il corpo ha dimensioni confrontabili con i diretti concorrenti (108.5 mm di lunghezza, 88.2 di diametro) ed è tropicalizzato contro ingresso di polvere e umidità. A giudicare dalla dimensione dei filtri, poi - ben 82 mm - la lente frontale deve essere davvero imponente. Il peso si aggirerà sugli 825 grammi.

Sarà compatibile con i sistemi Canon, Nikon e Sony; per quest'ultimi è prevista una speciale versione non stabilizzata dato che lo stabilizzatore per Sony è integrato nel corpo macchina. Il prezzo verrà annunciato successivamente, ma non si tratterà certo di un'ottica economica.