Tanti miglioramenti

Infocus e BenQ sono due nomi molto noti nel mondo della videoproiezione. Quelli di cui parleremo oggi sono due modelli Full-HD, basati entrambi sulla tecnologia DLP di Texas Instruments. Una minaccia per il primato dell'Epson TW2000?

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a cura di Tom's Hardware

Tanti miglioramenti

Sia il BenQ sia l'Infocus utilizzano la tecnologia DLP di Texas Instruments, più precisamente il DarkChip2. Entrambi i proiettori utilizzano particolari soluzioni per perfezionare la qualità d'immagine.

BenQ tira fuori l'artiglieria pesante. Il sistema Senseye migliora l'immagine, agendo sulla luminosità e la profondità del nero e riducendo al tempo stesso l'effetto scalino sui bordi dell'immagine. Il contrasto è gestito, e migliorato, in tempo reale, così come i colori e la nitidezza. La tecnologia VIDI ha due compiti principali: aumentare la brillantezza, agendo sulla luminosità di circa il 25-30%, e migliorare il contrasto delle immagini. Il Dynamic Black determina l'apertura dell'iride motorizzata, producendo neri più profondi e garantendo un'ottima leggibilità anche delle scene buie. Completano il panorama il trattamento video HQV (Hollywood Quality Video), un trattamento pixel-by-pixel 1080p, lo scaler interno fino a 1080p e la certificazione ISF.

L'Infocus è molto più limitato dal punto di vista sei sistemi di miglioramento e punta più sulla qualità dei componenti. Monta una buona ottica, le rifiniture sono buone e così anche gli accessori. Il chip Pixelwork DNX si fa carico del trattamento video a 10 bit e gestisce il segnale riducendo significativamente i disturbi legati alla sorgente video. Il proiettore è regolato perfettamente.