A parte le differenze tra ogni prodotto, la corsa ai mega pixel nel mercato prosumer sta portando a foto sempre più grandi. Con 8 megapixel i poster in A3 diventano un'opzione verosimile, specialmente ora che le stampanti fotografiche A3 si trovano a prezzi ragionevoli. Inoltre una così ampia risoluzione permette maggiori possibilità di ritagliare foto più grandi per ottenere piccole stampe di qualità eccellente. Quindi anche chi è affezionato al classico formato 13x18 sarà contento.
Come dimostrano i nostri risultati, Sony DSC-F828 e Canon Pro 1 non sono apparecchi adatti ad applicazioni professionali per via della loro lentezza. È comunque interessante la possibilità di ottenere immagini in A4 a 300 dpi, standard tipico per le riviste in carta stampata.
Quindi per chi sono progettate queste fotocamere di fascia alta da 8 milioni di pixel? La risposta è: dilettanti ben informato (o prosumer, come sono chiamati ora). I professionisti potrebbero essere interessati a loro volta ma per usi specifici non legati ad attività da foto reporter, dove le SLR regnano supreme.
Qualcuno potrebbe sostenere che anche i prosumer dovrebbero orientarsi verso le fotocamere SLR. Osservazione valida se interessano unicamente foto a dimensioni poster, o se il potenziale acquirente possiede già delle ottiche che potrebbe riutilizzare.
In pratica queste nuove fotocamere sono mirate a chi vuole una tecnologia con tendenze "pro", ma senza appesantirsi con obbiettivi intercambiabili. La Sony F828 e la Canon Pro 1 hanno un vantaggio certo: sono apparecchi piccoli che possono fare praticamente tutto (tranne le vere macro) e che hanno uno zoom di ampia portata. Quindi ecco un nuovo mercato, anche se i prezzi sono più alti di quelli delle SLR. È l'inizio di una nuova era?