Tassa del 58,5% sulle sigarette elettroniche, congelata!

Il Tar del Lazio ha bloccato la mannaia fiscale che sta per colpire le sigarette elettroniche e tutti i prodotti ed accessori ad esse correlate. L'associazione di categoria è contenta ma la battaglia per scongiurare il 58,5% è ancora lunga.

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a cura di Dario D'Elia

Niente imposta al consumo del 58,5% sulle sigarette elettroniche e su tutti i prodotti ed accessori ad esse correlate, almeno per ora. Così ha deciso il Tar del Lazio, sospendendo di fatto il decreto attuativo del 16 novembre 2013 che prevedeva una super tassazione per saldare qualche conto dello Stato.

Esulta Anafe-Confindustria, l'associazione di categoria. "Questa prima valutazione espressa dal Tar del Lazio dà finalmente ragione alle nostre istanze, riconoscendo di fatto l'assurdità dell'imposizione fiscale e del regime di autorizzazione per le sigarette elettroniche che dal 1° gennaio scorso aveva bloccato il mercato".

E-cig

Il presidente dell'associazione Massimiliano Mancini sa però che la battaglia non è ancora finita perché i Monopoli sostengono che il Tar abbia "solo sospeso il nuovo regime autorizzativo previsto per i depositi, ma non l'applicazione del prelievo fiscale, in vigore dal primo gennaio 2014".

Questione da azzeccagarbugli perché la contro-risposta è che non è chiaro come pagare e su cosa dato che è saltato il regime autorizzativo.

Per altro era già stato la l'ufficio per il Controllo sugli atti del ministero dell'Economia a bocciare il decreto. "Così a ridosso dell'entrata in vigore delle disposizioni (prevista per il 1° gennaio 2014, Ndr), ha limitato drasticamente lo svolgimento del controllo preventivo di legittimità da parte dell’ufficio che non ne ha potuto effettuare i necessari approfondimenti", sottolineava la nota.

"Si comunica di aver dato corso per ragioni di correntezza al provvedimento (il decreto ministeriale appunto), in considerazione della necessità di scongiurare la paralisi del settore, con le intuibili ricadute in termini di mancate entrate per le casse dello Stato".

E intanto i negozi specializzati stanno alla finestra e online nei forum ci sono già tabagisti svapatori che si danno consigli per acquisti all'ingrosso. Prima della mannaia fiscale.