Telecom cancellerà il digital divide lombardo

Telecom Italia ha vinto il bando per lo sviluppo broadband delle aree in fallimento di mercato lombarde. In 24 mesi saranno coperti 707 comuni, adeguate 917 sedi di commutazione sul territorio per un impegno complessivo di circa 8.500 km di cavo, di cui 3.000 in fibra ottica.

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a cura di Dario D'Elia

La Regione Lombardia e Telecom Italia hanno promesso di azzerare il digital divide sul territorio entro due anni. L'ex-monopolista si è aggiudicata infatti il Bando per lo sviluppo broadband delle aree in fallimento di mercato, ovvero quelle dove gli operatori non investono perché non sussistono le condizioni di rimuneratività. Il progetto prevede "la copertura con il servizio di internet veloce, entro 24 mesi, di 707 nuovi comuni, interessando un milione di abitanti". 

Fiato alle trombe

"Nel 2013, dunque, il 100 % della popolazione lombarda sarà raggiunto dalla banda larga. Per arrivare a questo risultato saranno adeguate 917 sedi di commutazione sul territorio per un impegno complessivo di circa 8.500 km di cavo, di cui 3.000 in fibra ottica. Il costo totale del progetto è di circa 95 milioni di euro di cui 41 a carico della Regione Lombardia e i rimanenti di competenza di Telecom Italia", si legge nel comunicato ufficiale.

Si parla di ADSL a 7 Mbit e in alcuni casi anche di 20 Mbit. Il tutto per mezzo di non meno di 900 interventi di adeguamento sulle centrali e reti del territorio. "I lavori si articoleranno in due anni, cui ne seguiranno quattro di erogazione del servizio e monitoraggio dei risultati raggiunti", continua il documento.