Telecom Italia potrebbe acquisire o dar vita a una fusione con 3 Italia, il quarto operatore mobile italiano che detiene il 10,3% del mercato. L'indiscrezione è stata captata da Bloomberg e il primo effetto si è avuto in Borsa. Ieri a Milano il titolo Telecom Italia ha chiuso con +7,84%; in pratica è passato da 0,5405 euro a 0,5780 euro. Non si registrava un incremento così alto dal lontano agosto 2011. Prova ne sia che la Consob, stando a quanto scrive oggi Il Sole 24 Ore, indagherà sul caso.
Per ora l'unica certezza confermata da più quotidiani - non da Telecom però - è che durante il prossimo consiglio di amministrazione dell'11 aprile si discuterà del dossier. Le fonti vicine a Bloomberg sostengono che la controllata di Hutchison Whampoa è stata valutata 1,5 miliardi di euro.
Una cifra consistente che però potrebbe essere inferiore alle aspettative, come d'altronde avvenne nel 2010 con il primo ammiccamento tra i due operatori. In verità secondo Il Sole 24 Ore la preda interesserebbe anche a Vodafone e Wind. Ovviamente la discriminante è la quotazione degli asset.
In ogni caso l'operazione di Merger and acquisition (M&A), come si dice nel mondo della finanza, rientrerebbe in quella strategia di consolidamento del mercato di cui da tempo parlano un po' tutti i grandi ex-monopolisti europei. "Il consolidamento nel mercato italiano avrebbe una forte logica industriale e il passaggio da quattro a tre operatori creerebbe valore per tutti quelli rimasti", ha commentato Minerva, analista di HSBC Holdings.
3 Italia negli anni si è fatta apprezzare dalla clientela italiana soprattutto per la strategia commerciale aggressiva che ha contribuito a favorire la competizione tariffaria. La sua eventuale acquisizione o fusione potrebbe portare a un decisivo cambio di rotta, con tutte le conseguenze del caso sul mercato.
Aggiornamento 13.21: Telecom Italia ha diffuso una nota ufficiale che riportiamo fedelmente: "Su richiesta di Consob, Telecom Italia precisa che sono intercorsi contatti preliminari con il Gruppo Hutchison Whampoa per lo studio di una possibile integrazione con 3 Italia. Lo stato assolutamente embrionale e preliminare dei contatti, impedisce alla Società di commentare ulteriormente la notizia. L'argomento sarà oggetto di rappresentazione verso il Consiglio di Amministrazione della Società nella riunione calendarizzata per il giorno 11 aprile p.v.".