Telefono Antiplagio copre di ridicolo eBay Italia

Vendesicuro.it di eBay Italia, secondo Telefono Antiplagio, elenca le responsabilità a cui non sottende lo stesso colosso delle aste online

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a cura di Dario D'Elia

Telefono Antiplagio ha accolto la recente iniziativa Vendesicuro.it di Ebay come una beffa per i consumatori. Se da una parte l'obiettivo dell'iniziativa è quello di "puntualizzare quattro regole di vendita all'interno di Ebay, ovvero: sincerità, apertura, flessibilità, efficienza", è sembrata piuttosto strana la scelta di Ebay Italia srl di ribadire il suo sostegno alle lotta contro la merce contraffatta.

"Telefono Antiplagio ricorda che questa regola non è rispettata neanche da Ebay, dal momento che su ebay.it sono in corso ogni giorno compravendite di merce contraffatta che la stessa Ebay non oscura, pur essendo costantemente informata da osservatori come Telefono Antiebay e ebayabuse.it", si legge nel comunicato di Telefono Antiplagio.

Ma l'associazione si spinge oltre, poiché Ebay Italia srl viene accusata di non essere spesso di aiuto, quando interpellata, e di essere poco flessibile favorendo troppo Paypal - la sua banca telematica.

"Ma l'aspetto più preoccupante dell'iniziativa di Ebay e Polizia di Stato è la strumentalizzazione che Ebay Italia srl fa delle forze dell'ordine, compresa la Guardia di Finanza (il cui link è presente nei siti venderesicuro.it e compraconbuonsenso.it) per accattivarsi la loro simpatia ed accreditarsi agli occhi dei media e dei cittadini. È da oltre un anno infatti che Telefono Antiplagio denuncia alle autorità competenti che su ebay.it si commettono reati di tutti i tipi, ovvero: compravendite di capi contraffatti, oggetti falsi, armi, sostanze stupefacenti, prodotti miracolosi, alcolici e superalcolici, sim anonime, tabacchi, reperti archeologici ecc., per non parlare di evasione fiscale, lotterie illegali, sensitivi e guaritori, abusi di professione, false generalità, violazione di copyright e delle leggi sul diritto d'autore, pirateria informatica", tuona quello che si definisce come Comitato di volontariato in difesa delle vittime di ciarlatani e santoni e contro gli abusi nelle telecomunicazioni e nei confronti dei minori.

"Evidentemente in Italia c'è ancora qualcuno che fa l'indiano, o meglio, quando si tratta di business, fa orecchie da mercante. Sorprende poi l'indifferenza della Guardia di Finanza e dell'Agenzia delle Entrate, informate più volte da Telefono Antiplagio per l'enorme evasione fiscale, non sanzionata, praticata su ebay.it, che sottrae milioni di euro all'erario: non è normale tra l'altro che Ebay Italia srl sia registrata presso la Camera di Commercio di Milano ed emetta fatture dal Lussemburgo".

Telefono Antiplagio ha deciso quindi di affrontare a visto aperto eBay, e richiedere un'indagine sulle responsabilità del noto sito di aste online "…in quanto concessionaria di spazi commerciali, usati anche per fini illeciti, da cui trae profitto".

"A questo punto Telefono Antiplagio intende protestare ufficialmente con il Ministero dell'Interno, la Polizia di Stato e la Guardia di Finanza e, di fronte al persistente immobilismo nei confronti di ebay.it, si prepara a promuovere un'obiezione di coscienza fiscale senza precedenti su tutto il territorio nazionale. Poi non dicano che non erano stati informati", conclude nella sua esternazione Giovanni Panunzio, coordinatore nazionale dell'associazione.