Ed ecco la terza tecnologia essenziale al cuore di Star Trek, e l'unica ad essere comparsa già nella serie originale, quella con il capitano Kirk.
Il teletrasporto è certamente una soluzione per risparmiare denaro nella produzione della serie televisiva e dei film. Invece di spendere centinaia di migliaia di dollari per mostrare navette che portano passeggeri tra la nave principale e i pianeti, era molto meno costoso "materializzare" i personaggi direttamente a destinazione.
Il teletrasporto era già presente nell'episodio pilota, ed è stato una costante della serie fino all'ultimo film uscito, come il principale sistema di trasporto a corto raggio. Nella finzione televisiva questo dispositivo scompone le persone a livello subatomico, per poi ricostruirle direttamente a destinazione. Grazie alla presenza di un filtro biologico, il teletrasporto è anche il mezzo di trasporto più sicuro per visitare mondi alieni, perché "purifica" gli esploratori al ritorno, ed evita ogni tipo di contaminazione.
Una situazione ben diversa da quella che abbiamo visto nel film "La mosca", dove lo scienziato Seth Brundle mette a punto un dispositivo simile, ma quando lo prova su se stesso una mosca s'infila nel macchinario. Il risultato è un orribile mescolanza del DNA, che lo trasforma in un mostruoso uomo mosca in cerca di affetto.