Televisori a rotoli, ma gli LCD reggono

Il 2009, anche per il mercato dei televisori, continua ad andare male. Tengono i prodotti LCD di media e piccola grandezza.

Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Si vendono meno televisori (6% in meno), ma i prodotti più moderni tengono. Anche i prezzi sono in calo, anche in questo caso di sei punti percentuali.

Il calo dei prezzi riceve un caldo abbraccio dai consumatori, così come un gelido benvenuto da parte dei produttori, che navigano in acque sempre peggiori. Le previsioni per il 2009, inoltre, dipingono un quadro a tinte scure, con il mercato che continuerà a contrarsi, di un ulteriore 4%, nonostante ci si aspetti una crescita del 2% dai pannelli LCD.  

Clicca per ingrandire
.

La crescita dei moderni pannelli piatti, però, non aiuta il fatturato delle aziende, a causa della contrazione dei prezzi, come dicevamo, e quindi anche questo parametro fa segnare un calo di un punto percentuale, nonostante le vendite migliorino.  I prodotti al plasma, invece, sembrano sulla strada dell'oblio, -26%. Insomma, il quadro non è dei migliori, anche se non è ancora il caso di mettersi le mani nei capelli.

Clicca per ingrandire.

Il  bacino più grande per chi vende televisori, oggi, è la Cina, il cui mercato dovrebbe raddoppiare, almeno, entro il 2013, di pari passo con il livello di produzione di pannelli LCD. Sono gli Stati Uniti, però, a far segnare le spese più alte. La diagonale che va per la maggiore, al momento, è quella da 32".

Tra le aziende, Samsung resta davanti a tutti, grazie a buoni prodotti e a politiche commerciali molto attente. LG riesce a sorpassare Sony, piazzandosi al secondo posto, mentre Panasonic e Philips sono quelle più in difficoltà.