DuPont, azienda chimica statunitense, ha firmato un accordo con un produttore asiatico per cedere in licenza la propria tecnologia AMOLED per schermi di grandi dimensioni, come i monitor o i televisori. Oggi questa tecnologia è usata esclusivamente in pannelli di piccole dimensioni, dagli smartphone ai tablet.
"Il processo tecnologico AMOLED di DuPont consente di produrre grandi display a costi significativamente inferiori rispetto alle tecnologie alternative", si legge nel comunicato stampa. Gli schermi AMOLED dovrebbero offrire colori più vividi, un contrasto più elevato, un tempo di risposta migliore e un angolo di visione più ampio rispetto alle soluzioni LCD, richiedendo al contempo meno energia.
DuPont ha sviluppato una soluzione proprietaria della tecnologia di stampa che dispensa i materiali liquidi OLED in modo efficiente, ottimizzando le rese e le prestazioni. Questo processo è stato ideato per ridurre i costi di produzione in modo rilevante rispetto alle attuali proposte. Ciò non vuol dire però che i primi prodotti costeranno poco, mettete in conto qualche migliaio di euro.
Secondo stime industriali, il mercato delle TV AMOLED dovrebbe crescere fino a un valore di oltre 5 miliardi entro il 2017. Al momento non è chiaro quale produttore abbia siglato l'intesa con DuPont, tuttavia si vocifera che possa essere Samsung. Parlando di produttori asiatici si possono fare i nomi più disparati, da Sony a LG, da Toshiba a Panasonic: forse ne sapremo di più al CES 2012 di Las Vegas, che si terrà a gennaio.