Teoria dei grigi: luminosit

Costruire il vostro proiettore XGA ad alta-risoluzione con 3,500 ANSI lumen non è molto difficile. Questo articolo e il filmato allegato vi accompagneranno passo passo attraverso questa avventura.

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a cura di Tom's Hardware

Teoria dei grigi: luminosità, contrasto, temperatura del colore

A questo punto daremo un'occhiata ai dettagli tecnici degli schermi LCD, inclusi i parametri più importanti: contrasto, luminosità e temperatura del colore. Il valore di contrasto definisce il rapporto tra il livello di segnale più buio e quello più chiaro che il proiettore può rappresentare. Per esempio: se rimangono 2 ANSI lumen di luce ambientale in un'area completamente scura, con un massimo di efficienza luminosa di 1500 ANSI lumens, il rapporto di contrasto sarà di 750:1 (1500/2). In generale, più alto è il rapporto di contrasto, migliore sarà la qualità dell'immagine.

Questo numero comunque non è sufficiente per definire la qualità. Per una riproduzione esatta sullo schermo è essenziale un'alta gamma di colori tra gli estremi bianco e nero, altrimenti il risultato sarebbe un'immagine pallida e nebulosa, nonostante un alto valore di contrasto. Questo argomento è il problema di molti proiettori nel mercato a basso costo, inferiori ai 1000€. Anche se sulle confezioni i costruttori tendono a esaltare di più gli alti valori di contrasto.

Se dovessimo credere a ciò che viene scritto sugli opuscoli, il nostro proiettore Liesegang avrebbe un'efficienza luminosa di 3500 ANSI lumen e la luminosità sarebbe sufficiente a coprire una superficie di 3 metri da angolo ad angolo. Però, su schermi di queste dimensioni, il nero appare solo come grigio chiaro.

E riguardo la luminosità della lampada? Un'efficienza luminosa tra 3000 e 4000 ANSI lumen dovebbe essere il minimo per un proiettore fatto in casa. Su uno sfondo adatto e con una buona illuminazione, possiamo proiettare un'immagine di circa 3 metri. Purtroppo, però, ad alti valori dell'efficienza luminosa, le scene più chiare sul muro rifletterebbero moltissima luce nella stanza.

La temperatura del colore è un altro fattore importante, un valore di 6500K è lo standard per i film. Comunque la sorgente di luce è decisiva nel determinare lo spettro dei colori che un proiettore può raggiungere. Valori tra 5500K e 6000K sono accettabili; qualunque valore sopra i 7000K renderebbe l'immagine troppo forte. Le lampade allo xeno producono uno spettro di colori stupefacente e sono un prerequisito per visualizzare colori più naturali.