Test - risoluzione

Recensione - Test della Nikon Coolpix P310, compatta tradizionale ma con ottica luminosa, che tenta di offrire la proverbiale marcia in più per conquistare il pubblico più esigente. Ci riuscirà?

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a cura di Tom's Hardware

Test - risoluzione

La Coolpix P310 esibisce un dato di risoluzione massima elevato per una compatta, ma non sostanzialmente superiore a quella della P300, nonostante i 4 Mpixel in più. Attiviamo qui a circa 1900 LW/PH (dato compensato) contro 1875; confrontando il dato non compensato, si nota persino un valore numerico più elevato per la P300, causato da un (non desiderabile) eccesso di elaborazione da parte del modello precedente. Contrario, da questo punto di vista, il comportamento della P310, che forse cadendo nell'eccesso opposto mostra immagini leggermente morbide, che necessitano di un pizzico di post-produzione per raggiungere la nitidezza massima.

Il livello di dettaglio è elevato a 100 ISO, ma cala piuttosto in fretta all'aumentare della sensibilità. Già a 400 ISO si notano le prime avvisaglie, e a 800 ISO si osserva un consistente degrado che elimina i dettagli più minuti. La situazione non peggiora in modo drastico a 1600 e 3200 ISO, che rimangono quindi utilizzabili se non si ha pretesa di qualità assoluta, mentre i 6400 ISO sono da considerare, senza sorprese, un'opzione di assoluta emergenza.

100 ISO

1600 ISO

Rispetto alla Sony RX100, la differenza di dettaglio è evidentissima già a 100 ISO; a partire da 1600 ISO, il confronto è davvero improponibile. L'accostamento è tecnicamente impari, ci rendiamo conto, ma riteniamo comunque utile effettuare un parallelo tra prodotti che, a uno sguardo distratto, offrono caratteristiche analoghe.

Due buone notizie per Nikon. La prima, è che le prestazioni ad alti ISO non sono peggiorate rispetto alla P300, anzi sono migliorate leggermente. La seconda, è che la risoluzione reale cala molto poco passando dal centro ai bordi. Facendo riferimento al dato non compensato, indicativo delle reali prestazioni dell'ottica, abbiamo un calo da 1854 a 1585 LW/PW; il dato compensato, pari a circa 1900 LW/PH in entrambi i casi, indica come a livello software si possa correggere facilmente la maggior morbidezza ai bordi esibita dalla P310. Per dare il corretto riferimento, la Sony RX100 passava (dato non compensato) da 2707 a solo 562 LW/PH!

Anche l'aberrazione cromatica è molto migliore rispetto a Sony, e buona in assoluto: 0,108 px. massimi ai bordi, contro 0,405 px. della RX100.