Test - Risoluzione

Recensione - Test della Panasonic Lumix FZ200, bridge dalle molte doti. Non è perfetta, ma l'ottica luminosa copre - o compensa - i suoi difetti, facendone uno dei prodotti più interessanti oggi sul mercato in questo settore.

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a cura di Tom's Hardware

Test - Risoluzione

Nei test di risoluzione, la Lumix FZ200 NEX-5R esibisce un dato numerico non compensato (linea nera) molto elevato, che viene poi ridimensionato sensibilmente dal software di analisi - da circa 2200 a circa 1650 LW/PH. Osservando visivamente i target di risoluzione siamo portati a concordare con il dato peggiore: l'estinzione delle linee convergenti si ha in corrispondenza di circa 1600 LH/PH, che è un risultato perfettamente nella media delle compatte con sensore da 1/2.3 pollici.

Il dato non compensato molto alto gioca comunque un suo ruolo: ci aspettiamo nelle mondo reale immagini molto incise, che magari non contengono più informazione di altre prodotte dalle concorrenti, ma danno grande impressione di nitidezza. A volte potrà però capitare di osservare artefatti.

Sufficientemente contenuta, ma non invisibile, l'aberrazione cromatica, che arriva a 0,265 pixel. Buono il comportamento dell'ottica ai bordi, dove il degrado di nitidezza è piuttosto contenuto (di fatto, la maggiore morbidezza introdotta dall'ottica compensa la sovra-elaborazione effettuata dall'elettronica).

100 ISO

1600 ISO

Al crescere della sensibilità, il livello di dettaglio decresce come la media delle compatte di pari dimensione del sensore, vale a dire piuttosto in fretta. La sovra-elaborazione tipica di questo modello dà però una mano in questo frangente, restituendo immagini più incise e complessivamente più piacevoli della media.