Test - risoluzione

Recensione - Test della Olympus Stylus XZ-2, seconda versione della compatta "Pro" di Olympus. Non era facile migliorare la XZ-1 senza rivoluzionarla, ma Olympus ha fatto un eccellente lavoro di affinamento.

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a cura di Tom's Hardware

Test - risoluzione

La Olympus XZ-2 si comporta bene quanto a risoluzione: l'analisi numerica del JPEG standard accredita questo modello di circa 2300 LW/PH (dato non compensato) - e 1800 LW/PH (dato compensato), che la pongono nella parte più alta della classifica tra le compatte. L'analisi visiva ci indurrebbe ad assegnare alla XZ-2 anche qualcosa in più: 1900 LW/PH. Difficile trovare un'avversaria con sensore 1/2,3" capace di reggere il passo (alla P310 abbiamo assegnato visivamente 1600 LW/PH), ma d'altro canto la Sony RX100 è inarrivabile (2600 LW/PH).

Tale livello di dettaglio è mantenuto ragionevolmente bene ad alti ISO (1550 LW/PH a 1600 ISO) e molto bene ai bordi del fotogramma, dove non si osservano evidenti cali di nitidezza rispetto al centro. Si osserva, però, un evidente incremento di aberrazione cromatica, da 0,04 a 0,21 pixel - un valore che si inizia a notare anche a occhio nudo.

100 ISO

1600 ISO

Ad aperture maggiori - f/2.8, f/4 - la nitidezza aumenta leggermente, ma non abbastanza da influenzare il giudizio visivo. La XZ-2 ha quindi un comportamento piuttosto stabile a tutti i diaframmi disponibili.