Test - Still-Life

Recensione - Test della nuova Leica M, che è anche un'occasione per approfondire il mondo Leica e la fotografia a telemetro.

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a cura di Tom's Hardware

Test - Still-Life

Le immagini dello still-life, unite alla selezione delle pagine successive, rende pienamente conto delle potenzialità della Leica M nel mondo reale. Spesso, specie riguardo a Leica,  si sentono affermazioni secondo cui i numeri non dicono tutto, i test in studio non esprimono il vero potenziale della fotocamera, ecc. Possono sembrare affermazioni di parte fatte da fan del marchio poco oggettivi, ma in effetti corrispondono a verità.

V'invitiamo a confrontare le immagini qui sotto con quelle, ad esempio, della D600. Sensore di pari risoluzione, stessi risultati sintetici, ma dalle immagini si nota abbastanza facilmente come il risultato della M sia più inciso a 100 ISO (si notino ad esempio i puntini sul vestito di Eleonora).

100 ISO

1600 ISO

3200 ISO

6400 ISO

Perfino nel confronto con la D800 la Leica M sembra prevalere. In realtà, guardando appositi target a linee convergenti si vede chiaramente che la D800 restituisce più informazioni ma, nelle immagini reali, la maggiore nitidezza e incisività della Leica M vengono percepite come risoluzione maggiore e risultano quindi premianti. Concorre a far emergere le immagini prodotte dalla M nel mondo reale anche l'eccellente gamma dinamica.

100 ISO

1600 ISO

3200 ISO

6400 ISO

Ad alti ISO, lo still-life ripropone la stessa tendenza già emersa con i target: il rumore si nota maggiormente, ma le immagini mantengono più informazione e, di nuovo, appaiono meno morbide e più incise. La solita indicazione riguardo alla sensibilità massima a nostro avviso consigliabile qui dipende molto dal livello di grana che si è disposti a tollerare. Per quanto ci riguarda, riteniamo le immagini prodotte a 3200 ISO ancora eccellenti.