Teufel Ultima 40 MK3, un diffusore per tutte le stagioni | Recensione

Recensione del Teufel Ultima 40 MK3, aggiornamento autunnale del diffusore top di gamma dell'azienda tedesca.

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a cura di Dario Oropallo

Teufel Ultima 40 MK3 è l'ultimo aggiornamento del diffusore da pavimento più popolare di Teufel. Teufel è un’azienda tedesca specializzata nell’audio, fondata nel 1979 a Berlino. La sua scarsa notorietà in Italia è attribuibile alla scelta di promuovere i suoi prodotti direttamente: non esistendo negozi fisici in Italia, ciò significa adattarsi all’online (nello specifico sul sito ufficiale di Teufel).

Teufel Ultima 40 MK3 è definito da Teufel stessa come l'ottimizzazione e il perfezionamento del precedente Ultima MK2. Per questo rappresenta un evoluzione del precedente modello, distinguendosi soprattutto per il nuovo design, una lavorazione migliorata e un suono ancora più equilibrato. L'Ultima 40 MK3 ha però un obiettivo più ambizioso del predecessore: non essere solo un diffusore da pavimento specializzato nella riproduzione musicale, ma anche nella resa audio di film e videogiochi. La scheda tecnica ci presenta un prodotto sostanzialmente invariato rispetto al predecessore: potenza continua di 120 watt, gamma di frequenza è tra i 45 e i 20.000 Hertz, racchiusi all'interno di un pannello MDF.

Anche gli altoparlanti sono identici: l'Ultima MK3 adotta un cono in fibra di vetro di kevlar nella gamma media e un phase plug in acciaio. Il midrange è completamente isolato grazie a un alloggiamento ad hoc, una scelta che ha effetti immediati (positivi) sul suono. Per i bassi Teufel ricorre a due woofer da 165 mm, in linea con la media. Il diaframma è in cellulosa e fibra di vetro, rivestito con uno strato supplementare di condensato. Il tweeter è invece di 25 mm, leggermente più stretto della concorrenza.

Confezione e montaggio

Nella confezione dell'Ultima 40 MK3 di Teufel sono inclusi i due diffusori, i piedini in gomma rossa abbinati e un breve manuale di istruzioni. Un pacchetto minimalista, ma che ci offre tutto ciò di cui c'è davvero bisogno. La lavorazione del mobile in MDF è eccellente: gli ancoli sono arrotondati, i singoli componenti si incastrano perfettamente l'uno nell'altro e le poche viti sono necessarie per tenere saldamente insieme il corpo. Apporre il coperchio frontale è facile, come da abitudine di Teufel, e l'intero montaggio richiede competenze tecniche minime.

Progettazione e design

In termini di design, l'Ultima 40 MK3 di Teufel si presenta come un aggiornamento del modello precedente e adotta linee usuali per il mercato. Ciò significa che il diffusore da pavimento appare elegante e di ottima fattura, impreziosito dalla possibilità di scegliere tra una versione tutta nera e una bianca e nera. Le superficie sono completamente opache, una scelta che semplifica la manutenzione quotidiana e restituisce un profilo più rilassato. Sono state aggiunte delle strisce tra il tweeter e l'altoparlante midrange, un piccolo vezzo che però spezza efficacemente l'aspetto monolitico del diffusore.

L'installazione e l'allineamento dei diffusori sono di facile esecuzione, così come il collegamento dei cavi. La trasmissione è stabile e la qualità del suono è alta.

Qualità del suono

Il Teufel Ultima 40 MK3 non presenta miglioramenti netti rispetto all'Ultima 40 MK2. Questo non è necessariamente un male, dato che il produttore ha scelto di concentrarsi su una resa del suono più ampia ed etereogenea. Gli alti, in particolare, sono più accentuati mentre i medi mantengono la loro coerenza e chiarezza per armonizzarsi adeguatamente con le altre aree sonore. I bassi non sono eccessivamente forti, ma si distinguono per l'esecuzione dinamica piacevole e convincente. Talvolta, soprattutto quando si guardano i film, può essere utile abbassarli un po'.

Purtroppo Teufel non è intervenuta sul principale difetto dell'Ultima 40 MK3: il suono spaziale. La separazione non è ottimale e la risoluzione dell'immagine sonora offre ancora spazio per l'ottimizzazione. Ma queste caratteristiche saranno evidenti solo a un orecchio allenato ed è probabile che, soprattutto all'inizio, possano sfuggirvi del tutto.

Conclusione

Teufel, con l'Ultima 40 MK3, ha presentato un aggiornamento di alta qualità di un prodotto già al top. Un aggiornamento che non è solo convincente dal punto di vista della presentazione, ma anche nelle prestazioni. Gli alti e i medi, in particolare, sono davvero divertenti da ascoltare, mentre i bassi possono risultare troppo dominanti e la spazialità sia leggermente limitata. Ma, al di là di questi difetti, l'obiettivo dell'Ultima 40 MK3 può dirsi raggiunto: che lo mettiate alla prova con un concerto di musica di classica, un live metal, un film o anche un videogioco, godrete di un'ottima resa sonora a casa vostra, con una facilità d'utilizzo enconiambile. Se state cercando un diffusore nuovo e non troppo costoso per il salotto, l'Ultima 40 MK3 di Teufel potrebbe fare al caso vostro.