TIM WCap 2016, 26 startup per l'innovazione digitale

TIM ha scelto le 26 startup per WCap 2016 che si aggiudicano ciascuna 40mila euro ed entrano nel percorso di accelerazione di un anno. TIM avrà un diritto di opzione sul 5% del loro capitale. Le nuove imprese potranno diventare fornitori diretti di TIM e beneficiare di ulteriori investimenti.

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a cura di Alessandro Crea

Sono 26 le migliori startup digitali scelte da TIM che saranno protagoniste dell’edizione 2016 di  #WCap, il programma di open innovation che dal 2009 finanzia e accelera le nuove realtà d’impresa del nostro Paese con l’obiettivo di accompagnarle nel percorso di sviluppo e lancio sul mercato.

 Le  startup si aggiudicano un grant del valore di 40.000 euro ciascuna ed  entrano in un percorso di accelerazione  della durata di un anno nelle quattro strutture TIM #WCap presenti a Roma, Milano, Bologna e Catania. Alle 10 startup che si distingueranno durante il percorso inoltre saranno assegnati ulteriori 10.000 euro.

Call for startups Tim Wcap 2016 3

Selezionate tra le oltre 1000 candidature ricevute, propongono soluzioni innovative nei settori più promettenti dell’economia digitale ed a supporto dello sviluppo delle reti di nuova generazione: dai big data e data analytics, all’ Internet of Things e industry 4.0, fino ai settori smart city, smart agriculture, smart logistics, ma anche e-payment, e-health , security, smart home, smart devices, fino ai sistemi di monitoraggio e gestione di reti complesse.

Durante i primi tre mesi di accelerazione i team avranno l’opportunità di sviluppare la propria idea d’impresa aiutati dalla qualificata mentorship dello staff TIM #WCap e dalle infrastrutture messe loro a disposizione. Successivamente potranno continuare a beneficiare ancora per nove mesi degli spazi di coworking, con la possibilità di partecipare a diversi incontri con investitori, istituzioni e mondo accademico.

Le 26 startup potranno inoltre avviare collaborazioni commerciali con TIM, che metterà a disposizione i propri asset e mercati di riferimento per favorire il processo di innovazione aziendale. Le startup, infatti, entreranno nell’Albo Veloce, che le certifica per diventare fornitori TIM attraverso una procedura agevolata. Le diverse business unit saranno inoltre incentivate all’acquisto delle soluzioni proposte dalle startup, grazie ad un budget dedicato.

Infine, le startup più in linea con gli obiettivi di business di TIM, potranno anche beneficiare degli investimenti in equity di TIM Ventures, il corporate venture capital di TIM. TIM avrà un diritto di opzione sul 5% del loro capitale.