Tiscali istella: motore di ricerca italiano per farsi una cultura

Tiscali ha annunciato istella, un motore di ricerca per la cultura italiana a cui tutti possono partecipare. Secondo il suo promotore potrebbe diventare un modello da esportare all'estero.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Si chiama istella.it il nuovo motore di ricerca presentato da Tiscali per conoscere e condividere la cultura italiana. Si tratta di uno strumento per ampliare e approfondire la propria conoscenza della cultura italiana, del nostro patrimonio culturale e non solo. istella, che non vuole essere un sostituto dei tradizionali motori di ricerca, indicizza con particolare cura i domini italiani, oltre che naturalmente i maggiori siti internazionali, e al momento ha al suo attivo oltre 3 milioni di domini, 3 miliardi di pagine e 180 terabyte di dati.

Potete cercare, condividere e contribuire

Tiscali sottolinea come in futuro sarà dedicata particolare attenzione al cosiddetto Web nascosto, ossia alla navigazione in archivi di grande interesse mai indicizzati prima. Al progetto infatti hanno collaborato finora istituzioni, aziende, fondazioni, associazioni, come per esempio l'Istituto Treccani, l'Agenzia Stampa LaPresse, l'ICAR-SAN (Istituto Centrale per gli Archivi del Ministero dei Beni Culturali), l'ICCU (Istituto Centrale per il Catalogo Unico del Ministero dei Beni Culturali), la Guida Monaci e Blom CGR (Compagnia Generale Ripreseaeree), azienda leader in Italia nel telerilevamento.

Fra i partner tecnologici ci sono poi il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), l'Università di Pisa, l'Internet Memory Foundation, Dell e HERE, il brand di location cloud di Nokia che permette di ottenere le indicazioni e informazioni necessarie a trovare percorsi e scoprire i punti di interesse.

A far crescere il progetto sono però chiamati tutti gli italiani, di qualsiasi formazione ed età, che potranno contribuire ad accrescere le informazioni presenti in istella attraverso il crowd content. È infatti possibile caricare documenti, immagini, video e audio di interesse comune, senza alcun costo, rendendoli immediatamente disponibili in rete. Attraverso la propria pagina personale, gli utenti possono pubblicare anche contenuti propri, che saranno indicizzati dal motore per essere facilmente ricercati in rete.

In ultimo, Tiscali sottolinea come non sia stata applicata nessuna tecnica di profilazione degli utenti: i risultati non si basano sui precedenti comportamenti.

Renato Soru, Presidente e Amministratore Delegato Tiscali, spiega che "istella è un modello di ricerca locale e partecipativo la cui crescita e il cui incremento costante di efficacia nella ricerca fonda le sue radici nella collaborazione dell'intero sistema, che mi auguro possa identificarne presto i vantaggi: comuni, editori, fondazioni, studenti, ricercatori, fotografi, geografi o semplicemente appassionati di contenuti particolari o possessori di un singolo libro orfano di diritti, hanno da oggi a disposizione un nuovo canale per valorizzare e condividere il proprio sapere. Ritengo che istella possa diventare il motore di ricerca più completo e accurato della cultura italiana e non solo, e che possa anche rappresentare un modello esportabile all'estero".