Titan: 18mila CPU AMD e GPU Nvidia Tesla, da paura!

L'Oak Ridge National Laboratory ha firmato un contratto con Cray per la costruzione di quello che potrebbe essere il prossimo supercomputer più potente del mondo. Sapremo finalmente che a quale domanda corrisponde la risposta "42"?

Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Il prossimo campione dei supercomputer potrebbe essere un Cray costituito da 18.000 CPU AMD Opteron abbinate ad altrettanti chip grafici Nvidia. Troverà posto presso l'Oak Ridge National Laboratory, e sarà un potenziamento del supercomputer attualmente in uso, chiamato Jaguar. Si passerà quindi da un Cray XT5 da 2,3 petaflop a un Cray XK6, la cui potenza potrebbe superare i 20 petaflop in condizioni ideali.  

Il nuovo supercomputer sarà battezzato Titan. Si affiderà a schede grafiche della famiglie Nvidia Tesla per offrire una potenza di calcolo più che doppia rispetto a supercomputer attualmente in cima alla classifica. Titan sarà anche tre volte più efficiente dal punto di vista energetico.

Lo sviluppo prevederà due diverse fasi, alla fine delle quali Titan conterà un totale di 299.008 core e 600 terabyte di memoria. Inizialmente il supercomputer si baserà "solo" su nodi costituiti da un processore a 16 core. L'aggiornamento dell'attuale macchina, chiamata Jaguar, permetterà cambiando le sole CPU di aumentare di un terzo il numero dei core disponibili senza incrementare lo spazio occupato.

"La tecnologia determinante sarà l'inclusione di GPU avanzate", spiega il direttore del laboratorio Thom Mason. "Queste GPU Tesla sono in grado di eseguire molti più calcoli con la stessa energia richiesta dai microprocessori convenzionali, e saranno affiancate alle CPU per raggiungere nuovi livelli di efficienza energetica".

Il laboratorio userà tutta questa potenza per effettuare ricerche avanzate in diversi campi, tra i quali la scienza dei materiali, le tecnologie energetiche, la ricerca medica, o le scienze geologiche. Servirà quindi a sviluppare biocarburanti migliori, motori ed energia nucleare più puliti o forme più efficienti per sfruttare l'energia solare. Secondo Steve Scott di Nvidia le schede Tesla forniranno l'85% della potenza massima.

Le comunicazione ufficiali non spiegano tuttavia se questo potentissimo supercomputer sarà in grado di darci la domanda esatta a cui abbinare la riposta individuata da Pensiero Profondo in sette milioni e mezzo di anni. Per il momento sembra esserci ancora tempo, i delfini solcano ancora i nostri oceani.