Tokina 11-16mm F2.8, mette a fuoco anche con Nikon

Lo zoom ultragrandangolare AT-X 116 PRO DX II acquista un motore AF e regala la messa a fuoco automatica anche ai recenti corpi macchina Nikon sprovvisti di motore interno.

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a cura di Alberto De Bernardi

Tokina ha aggiornato il suo zoom ultragrandangolare per formato APS-C 11-16mm f/2.8 (16,6-24 mm equivalenti). La novità più sostanziosa è l'aggiunta del motore AF "Silent Drive-Module" (SD-M), che consente di effettuare la messa a fuoco automatica anche sui corpi macchina Nikon sprovvisti di motore AF interno - ad esempio le reflex D3100 e D5100, per citare le più diffuse.

L'ultima versione migliora anche la copertura antiriflesso e aggiunge il sensore di posizione che migliora la velocità di messa a fuoco, soluzione finora vista sul top di gamma Tokina AT-X 16-28 F2.8 PRO FX.

Il design prevede 13 elementi in 11 gruppi. La luminosità massima, f/2.8, è già descritta dalla sigla dell'ottica, mentre la minima è pari a f/22. Design del diaframma a 9 lamelle. La minima distanza di messa a fuoco è 30 cm, il diametro filtri è pari a 77 mm. Peccato, per un'ottica grandangolare adatta alla fotografia di paesaggio, che la lente frontale ruoti durante la focheggiatura, rendendo impossibile l'uso di filtri dipendenti dall'orientamento come il "graduato neutro".

Previste una versione per Nikon e Canon, ma per il momento non una versione per Sony, al contrario di quello che è accaduto per la prima generazione. Non sono stati annunciati, come al solito, i prezzi di listino, ma la prima serie ha un prezzo ufficiale di 815 euro, e non ci attendiamo grossi scostamenti.