Tom's Cup: la gara di go-kart della redazione in video

La prima gara con go-kart redazionale, la Tom's Cup, si è svolta al Kartdromo KART1 di Cassano Magnano, Varese. Ecco una cronaca dell'evento, con i video delle qualifiche, della gara e di un gioco divertente in stile Mario Kart.

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a cura di Manolo De Agostini

La scorsa settimana si è svolta la prima Tom's Cup, una gara con i go-kart che ha visto protagonisti diversi membri della redazione e non solo. Molti di voi hanno seguito la diretta streaming dell'evento, ma per chi si fosse perso gli indimenticabili momenti di agonismo, vi riproponiamo in quattro video un sunto delle gare che si sono svolte durante la serata.

Terreno della sfida il Kartdromo KART1 in Via Tintoretto 12 a Cassano Magnago (Varese), dove si gira grazie a dei go-kart elettrici completi sotto ogni punto di vista: freni a disco autoventilati, trasmissione tramite una catena interamente coperta dalla scocca, differenziale, retromarcia e stop per guida semplice, agevole e sicura in ogni situazione. Fidatevi quando vi diciamo che possono essere guidati da tutti, anche dai più piccini. Maggiori informazioni sul sito web dedicato.

Nei primi due video potete assaporare gli attimi delle qualifiche, in cui oltre ad alcuni "infiltrati" si è indubbiamente distinto Andrea Ferrario (Ferry aka Veteranus) con il tempo 0:34"665 secondi, seguito da David Bossi (Doukas) a 0:35"124 e Manolo De Agostini (Il Manoz) a 0:35"572. Il record della pista è, nel momento in cui scriviamo, 0:32"235. Insomma, buone qualifiche ma con ampio margine di miglioramento. A discolpa della redazione va tenuto conto che per molti era la prima esperienza.

Ahinoi, il nostro grande capo Roberto Buonanno (Keledan) ha dovuto mangiare la polvere nelle qualifiche, ma a sua discolpa va detto che ha trovato molto traffico. Oscar Fanelli (Gamempire), Dario D'Elia (Darrenstar) e Andrea Guglielmo (Darkhim aka Il Cicetta) hanno girato in 0:37" / 0:38", nettamente staccati dal resto gruppo. Un brutto presagio per la gara.

Qualifiche Parte 1

Durante le qualifiche c'è stato anche spazio per il dramma, quando un De Agostini spericolato s'inseriva tra David Bossi e Andrea Guglielmo. Quest'ultimo, in evidente difficoltà, andava in testa coda, finendo tamponato dal De Agostini, a sua volta toccato con violenza dal Bossi. Ad avere la peggio è stato quest'ultimo, che ha dovuto abbandonare la bagarre per un trauma cervicale.

Qualifiche Parte 2

Ne ha avuto per alcuni giorni, ma fortunatamente è fuori pericolo. Bossi si è rifatto vincendo una gara non competitiva, ispirata a Mario Kart, e inveendo contro gli altri due piloti usando parole irripetibili (l'imprecazione potete osservarla nel video relativo alla gara). Ha stracciato la concorrenza con 4540 punti, seguito da Oscar Fanelli con 4030 punti e Roberto Caccia con 3340 punti.

Il gioco consisteva nel passare con il kart sopra a delle figure proiettate sulla pista: una stella, un punto di domanda o un teschio. La stella dava dei punti, il punto di domanda ne dava di ulteriori o ne toglieva, mentre il teschio penalizzava chi vi passava sopra. Non era una gara di velocità, ma di astuzia, e Bossi è stato un ottimo stratega.

Gara

La gara ha visto come sempre un Andrea Ferrario in grande spolvero, che è riuscito ad abbassare il suo tempo delle qualifiche stampando uno 0:33"808 e piazzandosi secondo in senso assoluto, ma primo della redazione. La seconda piazza per quanto riguarda Tom's Hardware è andata a Roberto Buonanno, in arte Keledan, che ha riscattato un'opaca prestazione nelle qualifiche sopravanzando in una lotta all'ultimo tornante Roberto Caccia, che tuttavia è riuscito a migliorare il suo tempo sul giro di ben un secondo.

Gioco in stile Mario Kart

Prestazione sottotono per De Agostini, colpevole di un errore che ha pregiudicato tutta la gara. Il passo gli avrebbe permesso di lottare fino all'ultimo con Caccia e Buonanno, ma non c'è stata la possibilità di rientrare nella bagarre. Nettamente più staccati Fanelli, D'Elia e Guglielmo. E con questo si chiude la nostra cronaca dell'evento, che sicuramente si ripeterà in futuro (con riprese più professionali, probabilmente). In redazione c'è già un clima infuocato, con Bossi che ha giurato rivalsa su De Agostini e Guglielmo, e con Caccia e Buonanno pronti a risolvere sul tracciato i loro attriti. Ma la domanda è una: chi sottrarrà lo scettro di più veloce ad Andrea Ferrario?