Torino sarà la prima città in Italia a sperimentare la 5G grazie a un accordo tra il Comune e TIM."Si darà la prova concreta di una volontà di Torino di investire in infrastrutture e innovazione per creare un ecosistema fertile all'insediamento di nuove imprese sul territorio", ha dichiarato ieri la sindaca Chiara Appendino in sede di presentazione stampa.
La Giunta comunale ha dato l'ok a un protocollo che prevede l'impiego della 5G per 3.000 utenti entro il 2018. In una fase successiva TIM si impegnerà a sviluppare la rete commerciale per la popolazione. Nello specifico già dal 2019 verranno installate "le small cell necessarie a testare i servizi tipici di una smart city, in cui il traffico è composto non solo da voce e dati, ma anche dagli oggetti interconnessi", come ha spiegato Giovanni Ferigo, direttore technology di Tim.
L'assessora all'Innovazione e Smart City, Paola Pisano, ha confermato che "rappresenta un'importante opportunità per una città che vuole continuare a essere un territorio aperto all'innovazione".
5G vuol dire non solo un incremento prestazionale di 100 volte superiore rispetto agli attuali standard ma anche riproduzione di video ad alta definizione in mobilità, realtà virtuale mobile, supporto allo sviluppo automotive e tutto ciò che rientra nell'industria 4.0.
"Il protocollo rientra nell'Action Plan della Commissione Europea, secondo cui una città per ogni stato deve implementare il 5G entro il 2020", ha aggiunto Ferigo. "Abbiamo scelto Torino perché qui abbiamo il nostro centro ricerca, fiore all'occhiello internazionale".
"E faremo del Politecnico uno dei primi 5G campus d'Europa".
Da ricordare che TIM e Vodafone hanno promesso di attivare la 5G in almeno tre città entro il 2020. Svelata la prima, non resta che scoprire quali saranno le altre.