Toshiba 32C3030 : buone prestazioni a poco prezzo
Pur non essendo rapidissimo, il 32C3030 ha una adeguata latenza e si dimostra piuttosto veloce, proprio come dovrebbe essere un moderno schermo LCD.
La latenza media è di 19,5 ms e quella massima di 22, valori tutto sommato corretti.
L’elettronica è stata semplificata ma la qualità d’immagine è rimasta corretta. Cominciamo con gli aspetti negativi: il livello di nero è poco profondo, cosa che si nota su alcuni film, in particolare su quelli di fantascienza in cui l’azione si svolge nello spazio, o su quelli dalle ambientazioni molto cupe, come The Ring. È presente anche un certo rumore video a cui si può porre rimedio solo distanziandosi dallo schermo.
Il 32C3030 non è stato pensato per raggiungere il massimo delle prestazioni in alta definizione, un prodotto quindi che non sarà scelto dai veri patiti dell’home-cinema. Le immagini in definizione standard godono di un buon trattamento video che garantisce pochi formicolii ma una nitidezza non ottimale. Il contrasto è buono e la regolazione della profondità del nero fa in pieno il suo dovere, anche se non bisogna abusarne, in quanto le tinte più buie hanno la tendenza a perdere rapidamente in termini di dettagli. Lo scaler è corretto, anche se è enorme la differenza tra il ridimensionamento del televisore e quello realizzato da un lettore di fascia alta con uscita digitale, oppure dal ridimensionamento fatto da un software su PC. In alta definizione, le osservazioni sono analoghe, con un’immagine più “morbida” rispetto alla media.
Le nostre prove su XBox360 ci hanno soddisfatto, con delle immagini 720p in YUV molto piacevoli. Con la PS3 in HDMI, si osservano delle immagini dai contorni molto più marcati intorno agli oggetti. La latenza non è un vero e proprio problema, anche se negli FPS a volte si notano dei piccoli aloni dietro i soggetti in rapido movimento.
La modalità PC funziona alla perfezione: usando la presa VGA e la risoluzione nativa del pannello si ottiene un testo molto nitido. Segnaliamo tuttavia un leggero upscale e la perdita di alcune linee nella parte superiore e inferiore dello schermo, ma non è nulla di drammatico.
La qualità audio è buona. La fedeltà del suono è corretta, purché il volume non sia troppo elevato, ma la spazializzazione lascia un po’ a desiderare.
Pur non essendo un mostro di prestazioni in termini assoluti, il 32C3030 si fa valere grazie ad una resa video corretta e ad un prezzo molto basso per un televisore 32 pollici. Il design magari non sarà allo stesso livello dei prodotti Sharp e Samsung, ma gli affezionati al marchio Toshiba sono ormai abituati a questo. Le uniche cose che ci sentiamo realmente di contestare sono il rumore video e il livello di nero, che può essere regolato a proprio piacimento, a spese però di una perdita di dettagli nelle zone più buie.