Toshiba: cambiare focus alle foto dopo lo scatto è possibile

Toshiba imita Lytro, ma in scala più piccola. L'azienda nipponica ha realizzato una soluzione che permette di cambiare il focus di una fotografia dopo averla scattata. Una manna per chi fa foto rapidamente con smartphone e tablet.

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a cura di Manolo De Agostini

Toshiba permetterà ai fotografi di modificare il focus di una foto dopo aver eseguito lo scatto. L'azienda nipponica vuole ripercorrere gli stessi passi di Lytro, la startup statunitense che ha realizzato l'omonima fotocamera che non solo consente di cambiare il piano di messa a fuoco degli scatti già effettuati, ma anche di modificare leggermente l'angolo di inquadratura e non solo.

L'obiettivo di Toshiba è permettere di fare altrettanto su smartphone e tablet, oggetti con cui spesso capita di non mettere a fuoco in modo ottimale, poiché sono usati per fare foto rapidamente e senza troppi tecnicismi.

L'azienda giapponese ha sviluppato un piccolo sensore di un centimetro per lato e dotato di 500.000 lenti, ognuna con un diametro di 0,03 millimetri, il tutto posto davanti a un sensore d'immagine che misura 5 x 7 millimetri. Dimensioni decisamente inferiori rispetto a quelle del sistema Lytro, che sta in un palmo di una mano.

"Ogni lente cattura un'immagine leggermente differente e la fotocamera produce una grande immagine completa usando il software originale per combinare 500.000 piccole immagini. La nuova fotocamera misura accuratamente la distanza da un oggetto basandosi sulle differenze tra le piccole immagini, in modo simile alle fotocamere con due lenti che sono usate per creare immagini 3D", si legge sul sito The Asahi Shimbun.

Stessa foto, cambio di focus in un secondo momento - clicca per ingrandire

"È possibile impostare la messa a fuoco su oggetti vicini e lontani ingrandendo e sovrapponendo solo parti "ben catturate" delle immagini di piccole dimensioni. A differenza delle fotocamere tradizionali, la nuova soluzione è in grado di creare immagini che si concentrano su ogni singola parte della foto", continua il sito nipponico.

Si possono anche catturare dei video e gli utenti possono conservare l'immagine di una figura in primo piano, sostituendo allo stesso tempo lo fondo. Toshiba ha intenzione di commercializzare il modulo alla fine dell'anno fiscale 2013, il che vuol dire a fine marzo del prossimo anno.

L'azienda nipponica ha inoltre annunciato un nuovo sensore CMOS da 20-megapixel chiamato TCM5115CL (1/2.3 pollici), che usa la tecnologia BSI per migliorare la sensibilità e la qualità dell'immagine. La dimensione di ogni pixel è di 1,2 micrometri, il frame rate è di 30 fps a 20 megapixel (RAW10).

Permette di registrare a 60 fps con risoluzione 1080p e 100 fps a 720p. I primi campioni del nuovo sensore saranno pronti a fine gennaio 2013 e la produzione di massa partirà ad agosto. Il sensore è dedicato a fotocamere digitali.