Toshiba HD-EP30
400 euro. È questa la cifra, molto più che ragionevole, che bisogna spendere per tuffarsi nel mondo dell'alta definizione, a patto ovviamente che abbiate già un sistema di diffusione compatibile. Facendo qualche ricerca in internet, è anche possibile trovare l'EP30 a 350 euro, un prezzo conveniente se si ricorda i lettori DVD, ad un anno dal loro lancio, erano molto più cari. Non si tratta assolutamente di un lettore di fascia bassa, anche se il telecomando è più scadente rispetto a quello del modello superiore (XE1). Chi sceglie questo modello si deve accontentare dell'interfaccia HDMI 1.2, ma, sia per quanto riguarda la parte audio che per quella video, questa non è una limitazione; tra l'altro, il Deep Color, assente su questo lettore, non ci aveva affatto impressionato sull' XE1. Non manca invece l'essenziale, vale a dire l'uscita video 1080p compatibile 24p.
L'EP 30 è costruito con una piacevole plastica nera, è ben rifinito e decisamente adatto ad un bel salotto, sia perché è elegante, sia perché non è molto ingombrante. Il display indica tutte le informazioni necessarie senza essere mai troppo luminoso, e danneggiare quindi l'oscurità tipica di un buon ambiente home-cinema. Non si può dire lo stesso della spia di accensione, fin troppo luminosa.
Il telecomando non è all'altezza di un simile prodotto: la sua ergonomia lascia a desiderare e la disposizione dei pulsanti non è ottimale. Con questo lettore non bisogna aver fretta: tra il momento in cui si accende il lettore e il momento in cui viene visualizzata a schermo la prima immagine, a disco inserito, passano ben 1 minuto e 27 secondi. Meglio accendere il lettore e nel frattempo andarsi a preparare un caffè! L'EP 30 non ha regolazioni molto sofisticate, che sarebbero comunque inutili, o perlomeno non necessarie.