Trasmissione controllata e consistente.
La riproduzione di suono ad alta potenza richiede l'uso di molti altoparlanti potenti per raggiungere i livelli desiderati. Il problema sta nel fatto che molte sorgenti acustiche, messe insieme, interferiscono tra di loro, creando picchi e distorsioni nelle orecchie del pubblico. Una delle idee di Christian Heil consisteva nel definire molto specificatamente le condizioni necessarie all'eliminazione di questo fenomeno e creare un sistema (brevettato) per sviluppare le sue teorie. Altec ha usato questi principi di "sorgenti consistenti" per creare gli altoparlanti esterni 6021, includendo filtri differenziali nei micro drives. Ciononostante i calcoli dimostrano che i 6021 non sono in grado di soddisfare appieno le condizioni per ottenere una completa consistenza. Per esempio, i centri acustici dei trasduttori centrali sono distanziati solo di 3.5 cm , il che permette una trasmissione consistente solo fino a 5 KHz. Creare una linea perfetta resta un'avventura problematica e insidiosa.
Il filtraggio applicato e la sistemazione dei trasduttori minimizza il fenomeno di diffrazione, ma non lo elimina.
L'altro principio portante del line Array è la combinazione dei vari elementi lungo una linea acustica, una moderna versione della colonna acustica. Si tratta di un principio conosciuto da molto tempo. La colonna acustica permette di trasmettere sul piano orizzontale con un angolo molto ampio, mentre l'angolo verticale si mantiene ridotto. Il problema classico è il fenomeno di interferenza tra gli altoparlanti (lobi di direzionalità); problema che è stato eliminato dalla tecnica Line Array, vale a dire dalla "linea ordinata". Va chiarito che i trasduttori usati da Altec non hanno nulla in comune con quelli Line Array. D'altra parte il produttore non difende la precisione della direzionalità, ma restiamo scettici riguardo a questo punto di vista. Ci torneremo più avanti.
Altec sostiene di aver ottenuto un angolo orizzontale molto ampio, tesi che ci vede d'accordo, e uno verticale molto ridotto. Ma la seconda parte di tale affermazione ci sembra discutibile.