La killer application della futura TV Apple potrebbe essere la funzione per saltare la pubblicità. Secondo Jessica Lessin, storica repoter tecnologica del Wall Street Journal, le trattative con i broadcaster e i content provider avrebbero subito una brusca accelerata. Apple avrebbe messo sul piatto un'offerta consistente per confezionare un abbonamento premium, che dovrebbe consentire a tutti gli utenti di poter eliminare la pubblicità dalla fruizione video.
Si parla quindi di una TV, ma potrebbe anche essere un decoder o un media center, con servizi a valore aggiunto come il live streaming e film on-demand. Insomma, tutto ciò di cui si parla da tempo: un aggeggio firmato Apple che permetterebbe di vedere qualsiasi contenuto video trasmesso dalle TV via cavo e distribuito dalle major sfruttando l'accesso Internet - e non solo.
Basta pubblicità!
Time Warner Cable è in pole position da tempo, ma quest'ultimo dettaglio potrebbe far comprendere perché le trattative vadano per le lunghe. Di fatto il colosso di Cupertino starebbe chiedendo ai colossi del mercato televisivo di rinunciare al loro storico modello di business. C'è da credere che la questione sia molto complessa, anche perché probabilmente vi sono in gioco le opportunità offerte dalla profilazione pubblicitaria online, le sinergie con iTunes riguardanti le licenze dei film, la distribuzione, etc.
Tecnologicamente il "salto della pubblicità" non è una novità: è disponibile su alcuni DVD recorder e l'anno scorso è stato introdotto persino dall'operatore Dish Network - che purtroppo è stata immediatamente denunciata dai broadcaster, poiché non sono giunti a un accordo prima del lancio.
Quanti clienti sarebbero disposti a pagare un forfait mensile per guardare TV senza pubblicità? Probabilmente molti, considerato il bombardamento continuo a cui siamo soggetti ogni giorno.