Che ne direste un televisore curvo 4K da 65 pollici a 1.235 euro (9.000 Yuan)? Un sogno, che in Cina è già realtà grazie a Xiaomi. Il colosso cinese, che in Italia è conosciuto soprattutto per i suoi smartphone, ieri ha organizzato a Pechino una grande presentazione stampa dove ha svelato le sue ultime linee di televisori – per ora previste per il solo mercato locale.
L'aspetto più interessante di questa famiglia di prodotti è legata alla soglia tecnologica raggiunta relazionata al prezzo. Probabilmente il Mi TV 3S 4K da 65 pollici non potrà rivaleggiare con i migliori top di gamma concorrenti ma la strada è segnata. Prima di tutto si tratta di un pannello LCD con risoluzione di 3840 x 2160 pixel realizzato da Samsung. Il gamut (NTSC) dichiarato è del 78%, il tempo risposta è di 8 ms, il rapporto di contrasto 4000:1.
Da rilevare che sotto la scocca batte un cuore hardware degno di rispetto: chipset MStar 6A928 con 4 core Cortex-A17 da 1.4 GHz, 2 GB di RAM DDR3, 8 GB di memoria eMMC e GPU ARM Mali-760 MP4. Non mancano poi i supporti Wi-Fi ac, Bluetooth 4.1 LE, HDMI 2.0, VGA, AV, LAN, USB 2.0, USB 3.0 e analogica. Il sistema operativo di riferimento è Android. La TV è fornita di una soundbar esterna con 4 woofer e 2 tweeter.
Meno avanzata ma dal prezzo abbordabilissimo la versione da 43 pollici. In questo caso si tratta di un LCD Full HD prodotto da LG/AUO. Chipset meno potente - MStar 6A908 con CPU quad-core Cortex-A9 da 1.45 GHz e GPU ARM Mali 450MP4, 1 GB RAM e 8 GB di spazio di archiviazione. Analoga dotazione di porte e sistema operativo Android. Il tutto per un prezzo di circa 250 euro (1.800 Yuan).
Se mai un giorno Xiaomi dovesse decidere di venderli anche in Italia, di certo non ne saremmo scontenti.