Cyberbullismo e discriminazione sessuale o gender gap, sono due piaghe della nostra società contemporanea prese di petto dal recente TIMGgirlsHackathon, evento patrocinato da TIM e Codemotion e svoltosi pochi giorni fa in diverse città, col doppio scopo di avvicinare le ragazze all'ambito della programmazione, da sempre deputato quasi esclusivamente agli uomini, e produrre delle app che possano aiutare fattivamente contro il cyberbullismo.
L'evento ricade all'interno del mese dello STEM (Science Technology Engineering Math) del progetto Noi siamo Pari del Ministero dell'istruzione università e ricerca, volto a combattere il pregiudizio sessuale legato all'utilizzo delle nuove tecnologie.
In Italia infatti secondo il MIUR solo il 38% delle studentesse indirizza il proprio percorso formativo verso le materie STEM e di queste ancora meno sono quelle che poi hanno una carriera effettiva. Del resto non va meglio in Europa, dove solo il 9% dei professionisti nel campo della tecnologia è donna e nel mondo, dove appena il 5% dei CEO nell'ICT è donna, secondo il recente report del World Economic Forum.
Le donne infine sono poco rappresentate anche nei videogame, nonostante costituiscano una percentuale alta dei giocatori, che alcune volte supera anche il 50% del totale.
Mentor della giornata sono stati i docenti di Codemotion Kids che, supportati da TIM, hanno accompagnato in questo viaggio 280 ragazze in 4 città d'Italia: Padova, Firenze, Bari e Cagliari.
Di seguito i progetti vincitori nelle varie città:
- Bari: Bull Stop - Stop Cyber-bullismo
Sei vittima del cyber-bullismo? Stop cyber-bullismo è un'app gratuita che permette alla vittima di poter accedere a una community per poter condividere con gli altri le proprie esperienza in totale anonimato. Inoltre offre un aiuto che consiste nella consulenza di persone competenti e residenti nella propria zona.
- Firenze: Cyberout
Cyberout invece è al tempo stesso una chat e un gioco attraverso il quale diventare consapevoli dei rischi del cyberbullismo e condividere la propria esperienza con amici ma anche operatori esperti (psicologi, polizia, etc).
- Padova: Beat Your Bully
Un'applicazione informativa e di servizio che offre la possibilità di iscriversi ad un forum nel quale discutere con altri sul tema del bullismo e, attraverso la profilazione dell'utente, ricevere anche aggiornamenti secondo le proprie preferenze. All'interno dell'app vi è anche una sezione Consigli e una sezione Playlist, che permette l'ascolto di musica in base al mood scelto dall'utente. Vi è inoltre la possibilità di accedere ad una sezione di notizie geolocalizzate sul tema, sia di cronaca che di eventi.
-Cagliari: Let's STOP
Un'app per accedere facilmente ai post e alle foto in cui si viene taggati o citati dai cyberbulli: tramite l'app è possibile interagire effettuando un blocco o una segnalazione.
Ogni app è scaricabile dal QR code che trovate nella pagina dedicata e perfettamente funzionante.