Una versione di Android per la realtà virtuale, Google vuole sfidare Facebook

Secondo fonti ben informate del Wall Street Journal Google starebbe lavorando a una versione di Android per la realtà virtuale. Impegnati numerosi ingegneri.

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a cura di Manolo De Agostini

Android sarà pronto ad accogliere la rivoluzione che risponde al nome di "realtà virtuale". Secondo il Wall Street Journal Google avrebbe assemblato un team composto da decine d'ingegneri per realizzare una nuova versione del sistema operativo.

Questo "spin-off" dovrebbe essere gratuito, come l'attuale versione di Android. "Il progetto è speculativo", scrive il quotidiano, "dato che nessun dispositivo di realtà virtuale è ancora distribuito su larga scala. Le aziende del mondo dei videogiochi, i registi cinematografici e altri intravedono grandi promesse nel settore", aggiunge il WSJ.

Google Cardboard

L'acquisto di Oculus da parte di Facebook per 2 miliardi di dollari, i piani di Sony con Project Morpheus, il visore HoloLens di Microsoft e l'impegno di aziende come Samsung, AMD e Nvidia sono tutti segnali che vanno nella stessa direzione: offrire un'esperienza immersiva di alto livello. Il futuro è virtuale.

Google ovviamente sarà della partita e se vogliamo un po' lo è già grazie al Cardboard, un semplice dispositivo in cartone e con lenti ad hoc che permette di avere un assaggio di realtà virtuale sfruttando gli smartphone e alcune applicazioni realizzate ad hoc.

Google Nexus 6 Google Nexus 6

A guidare il team impegnato sulla realtà virtuale, secondo le fonti del giornale, troviamo Clay Bavor e Jeremy Doig, quest'ultimo tra gli autori proprio del Cardboard. Con il presunto Android VR Google si prepara a ramificare ulteriormente la propria offerta software, con la versione mobile (smartphone e tablet), Android Wear (indossabili), Android TV e Android Auto. 

Non è chiaro al momento quando andrà in porto il nuovo progetto, ma siamo certi che l'azienda ne parlerà al momento opportuno, precorrendo leggermente i tempi in modo da creare un ampio ecosistema di applicazioni e una forte base di sviluppatori.