Uno sguardo ad alcuni progetti degli Intel Labs

Negli Intel Labs si ricerca tecnologia in grado di migliorare la nostra vita, ecco un assaggio della loro filosofia.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Uno sguardo ad alcuni progetti degli Intel Labs

L'evento è stato anche l'occasione per vedere dal vivo i risultati di alcune tecnologie in sviluppo presso gli Intel Labs. Il progetto Adaptive Learning mostra per esempio come l'uso combinato di molti sensori (perception computing), primo tra tutti una videocamera 3D, permette di creare applicazioni in grado di adattarsi in base all'utente la sta usando.

Immaginiamo una classe di studenti che segue una lezione o effettua un test con un'applicazione. Nel caso di un normale software si possono tracciare unicamente gli input fisici, quindi studenti diversi possono raggiungere gli stessi risultati. Con l'Adaptive Learning un software è potenzialmente in grado di capire il vostro grado di attenzione seguendo le espressioni facciali e la posizione, le condizioni meteo che possono influire sullo stato d’animo, l’ora del giorno, e calibrare l'apprendimento in base allo stato psicofisico di ogni singolo individuo.

Adaptive Learning

Sviluppi in ambiente audio permettono invece di mettere a punto algoritmi che, sempre grazie all'uso di sensori, riescono a capire l'ambiente in cui si trova e adattare la resa sonora in maniera efficiente. Non si tratta di "interruttori" che a un determinato input cambiano il loro stato, ma di adattare il comportamento in base ad abitudini e alla tipologia di dispositivi in cui sono usati.

Quindi un hardware che grazie alla cattura di tante informazioni è in grado di adattarsi. Come per esempio il sistema di riscaldamento intelligente che grazie a sensori di movimento e dispositivi di controllo del riscaldamento riesce a capire in quali stanze vi trovate più spesso e quando, adattando di conseguenza il consumo di energia per riscaldare le stanze. Se durante la settimana il salotto non lo usate, non ha effettivamente senso sprecare energia per riscaldarlo, ma un sistema intelligente più regolare autonomamente il sistema.

Riscaldamento intelligente

Si è anche parlato delle nuove minacce informatiche, come quelle che possono attaccare le automobili. In una demo si mostrava come fosse possibile interfacciarsi con dispositivi molto elementari presenti già oggi in alcune automobili (e in futuro ancora di più), prenderne il controllo (sovraccaricando essenzialmente i buffer di memoria) e poi cambiare il loro comportamento, agendo per esempi su acceleratore e freni.

Virus per automobili, un rischio concreto

La visione Intel non è solo molto completa, ma anche convincente e soprattutto ambiziosa. Perché se sulla carta tutto funziona in maniera perfetta, immaginare un futuro come quello descritto non è semplice. I progetti messi a punto in alcune città hanno però dimostrato la fattibilità degli stessi, non ci resta che sperare in una maggior sensibilità delle istituzioni, poiché certamente gli altri soggetti del paradigma, cioè aziende e cittadini, non aspettano l'ora di spingere il piede su un acceleratore in grado di portare miglioramenti nella propria vita.