US Navy, catapulta elettromagnetica farà decollare i caccia

A bordo della portaerei di ultima generazione USS Gerald R. Ford è stato testato con successo il nuovo sistema elettromagnetico di decollo dei caccia.

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a cura di Alessandro Crea

Sparati in cielo tramite una sorta di cannone elettromagnetico: è ciò che accadrà in sostanza agli aerei della Marina Militare statunitense, grazie al nuovo sistema di decollo EMALS (Electromagnetic Aircraft Launch System). Il sistema, testato con successo nei giorni scorsi a bordo della portaerei di ultima generazione USS Gerald R. Ford, andrà infatti a sostituire l'attuale sistema di lancio garantendo diversi vantaggi.

USS Gerald R. Ford

Grazie alla tecnologia elettromagnetica che sfrutta l'energia prodotta dal generatore di bordo, ‎il sistema offre infatti una spinta più potente e un'accelerazione più uniforme e progressiva ed è progettato per espandere la capacità operativa di tutti i velivoli della Marina, attuali e futuri, dai più leggeri e senza pilota fino ai più pesanti bombardieri. EMALS inoltre garantisce una manutenzione più semplice, costi minori e maggiore affidabilità ed efficienza.

Il funzionamento è simile a quello di un cosiddetto "cannone a rotaia". In pratica il proiettile o in questo caso il vettore, è accelerato dagli effetti del campo magnetico generato da una forte corrente elettrica che scorre lungo uno dei due binari, attraversa il proiettile e quindi viaggia in senso opposto lungo l'altro binario. Tramite questa tecnica è possibile in linea teorica superare di diverse volte la velocità del suono. È evidente dunque la capacità del sistema EMALS di gestire qualsiasi tipo di velivolo, imprimendogli l'accelerazione necessaria.

Prima di essere promossa, la nuova tecnologia dovuto però superare alcune difficoltà iniziali, tra cui anche una fallita presentazione nel 2015. ‎"La mia squadra ha lavorato molto duramente, insieme ad esperti di NAVAIR, Huntington Ingalls Industries e General Atomics, per testare questa nuova tecnologia" ha dichiarato non a caso il comandante Thomas Plott, capo del dipartimento aereo della USS Ford. "Quella di oggi è una conferma della loro dedizione e del duro lavoro svolto."‎