USA, neutralità della Rete ma non per il mobile

La FCC ha approvato un pacchetto di norme per la neutralità della Rete. Regole ferree e sanzioni per il traffico residenziale, ma libertà d'azione per mobile e wireless. Intanto qualcuno sostiene che la FCC potrebbe non disporre di sufficiente autorità legale per far rispettare questo genere di normativa.

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a cura di Dario D'Elia

La Federal Communications Commission ha approvato un documento sulla neutralità della Rete che potrebbe riaccendere il dibattito europeo sulla questione. Lo stesso Presidente Barack Obama ha sottolineato che si tratta di un'iniziativa per "preservare la natura libera e aperta di Internet" e favorire "l'innovazione, tutelando la facoltà di scelta dei consumatori e difendendo la stessa libertà d'espressione".

FCC sempre puntuale negli interventi

Nello specifico, sebbene il documento completo debba essere ancora pubblicato, si parla di capacità sanzionatorie per la FCC e divieto assoluto da parte dei provider di discriminare le prestazioni dei servizi online e delle utenze – purché legali. 

Uno dei limiti del nuovo pacchetto normativo, però, è che il settore mobile (ma anche il Wi-Fi se si parla di hotspot) sarà lasciato "libero" di agire come preferisce. Ovviamente le regole di trasparenza rimangono immutate, ma sarà discrezionale l'eventuale blocco di servizi e applicazioni – non di siti – ad esclusione di quelli che entrano in concorrenza diretta con quelli dei provider.

Da rilevare che la questione è ancora caldissima: non solo viene contestato il trattamento riservato al mobile, ma anche il fatto che la FCC potrebbe non disporre di sufficiente autorità legale per far rispettare questo genere di normativa.