VeryBello! è su un binario morto, altro che promozione dell'Expo 2015

Altro che portale per promuovere gli eventi culturali italiani in vista di Expo 2015! VeryBello! si sta confermando un epic fail.

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a cura di Pino Bruno

"Accanto all'Expo c'è tutta l'Italia", c'è scritto su VeryBello!, il portale del Ministero per i Beni Culturali dedicato agli eventi culturali italiani, ma è proprio così? Ne abbiamo parlato all'esordio, il 26 gennaio scorso, e abbiamo ipotizzato un epic fail. Speravamo in uno scatto di orgoglio, in fondo mancano poche settimane all'Expo 2015, la madre di tutti gli eventi. E invece VeryBello! è sconsolatamente brutto, scarno e autarchico.

VeryBello homepage

Home page di VeryBello!

Intanto perché parla soltanto italiano e inglese e invece il ministro Dario Franceschini lo aveva spacciato per poliglotta, e poi non sembra supportato dagli account social inaugurati contestualmente. Soltanto 3036 follower su Twitter. D'altronde perché mai si dovrebbe seguire un account che non ha mai twittato neanche una volta, per sbaglio? Ancor meno utenti su Facebook (2706 "mi piace"), dove gli unici interventi sono le immagini del profilo e della copertina.

VeryBello pagina Facebook

La pagina Facebook di VeryBello!

Così com'è VeryBello! non serve a nulla, anzi, dal punto di vista della comunicazione è un boomerang. Per 35mila euro – questa la spesa dichiarata – ci saremmo aspettati di più. E invece Zero Tituli, per dirla con Josè Mourinho.