Quarant'anni di virus. Buon compleanno virus. Il primo virus è stato creato nel 1971 e si chiamava Creeper. Nulla di complesso o pericoloso, l'effetto collaterale più evidente era un messaggio sullo schermo dei sistemi infetti che recitava "I'm the creeper, catch me if you can!". Da lì le minacce si sono fatte sempre più sofisticate e difficili da combattere. Dai 1300 virus del 1990, come riporta PhysOrg, oggi ne contiamo 200 milioni. E ne nasceranno di nuovi.
Nei virus c'è anche un lato buono, anche se non lo sanno: stimolano la continua evoluzione dei sistemi operativi e delle soluzioni di sicurezza. È l'eterno gioco del gatto e del topo che, come in un cartone animato di Tom e Jerry, se ne fanno di tutti i colori.
Senza i virus saremmo stati annientati dagli alieni
Gli sviluppatori di sistemi operativi realizzano soluzioni sempre più sofisticate, i malintenzionati o semplici ricercatori mettono a punto virus sempre più letali. Tanto che i virus, come dimostrato dal recente Stuxnet, stanno diventando vere e proprie armi globali. Le guerre si fanno anche in formato digitale, oggigiorno.
Qualche anno fa abbiamo pubblicato un articolo - I virus più devastanti della storia - per ripercorrere le minacce più pericolose degli ultimi decenni. Tutte con un solo obiettivo, i PC. C'è chi pronostica che tra 10 anni ci toccherà fare un articolo analogo per i virus sugli smartphone, il prodotto più in voga del momento. Staremo a vedere. Voi che tipo di rapporto avete con i virus?