Prevenire e scongiurare gli incidenti automobilistici potrebbe essere possibile prima di quanto pensiamo. Volvo ha infatti annunciato che il SUV XC90 in edizione 2014 sarà equipaggiato con un sistema di bordo capace di rilevare se l'auto è in procinto di andare fuori strada o colpire un cordolo, e ricondurla in carreggiata.
Volvo XC90
L'azienda svedese puntualizza che il sistema funziona anche in assenza di segnaletica orizzontale o quando non è visibile. Questa è solo una delle tecnologie allo studio per le vetture Volvo. In un video ufficiale il produttore fa infatti il punto sulla ricerca: rilevamento di animali e pedoni sulla strada, comunicazione con i veicoli circostanti, parcheggio automatico con controllo via smartphone e cruise control adattivo con sterzo assistito. Da non dimenticare poi l'auto che si guida da sola.
Non sono tutte novità: il rilevamento di pedoni e animali era già presente nelle serie S60, XC60, XC70 e S80. Consiste in buona sostanza in un sistema autofrenante che si attiva nel momento in cui i sensori rilevano una collisione imminente, e funziona sempre ammesso che la velocità di crociera non sia superiore a 30 chilometri orari. Non solo, per il 2020 Volvo prevede che le vetture non avranno incidenti stradali.
Volvo non è l'unica che sta progettando soluzioni tecnologiche simili: Toyota e Audi per esempio hanno in progetto le auto che si guidano da sole. Il momento in cui guidare sarà più sicuro sembra sempre più vicino, peccato che queste tecnologie impiegheranno molto tempo ad arrivare sulle utilitarie.