Yahoo sembra aver trovato un modo per placare l'animo del suo irrequieto azionista di maggioranza Carl Icahn: una bella poltrona nel consiglio di amministrazione. Dopo aver remato contro per mesi, strizzando l'occhio a Microsoft e criticando l'attuale CDA, Icahn ha raggiunto il suo obiettivo. Il prezzo da pagare sarà minimo e consisterà "semplicemente" nel ritirare la sua lista di candidati e appoggiare quelli proposti da Yahoo.
"Questo accordo permetterà non solo a Yahoo di mettersi alle spalle ogni questione di mandato, ma anche di continuare a portare avanti la strategia per essere di riferimento per gli utenti e gli inserzionisti", ha dichiarato Jerry Yang, CEO di Yahoo.
"Sono molto contento del fatto che questo accordo mi permetterà di lavorare insieme al CDA e al management per aiutare l'azienda ad esprimere il suo massimo potenziale", ha dichiarato l'azionista. "Continuo comunque a credere che la vendita dell'intera compagnia o del settore ricerca online ad un giusto prezzo debbano essere valutate attentamente".
In dettaglio l'attuale accordo prevede che otto membri del consiglio si ri-candidino durante la prossima riunione degli azionisti: Yang, Roy Bostock, Ronald Burkle, Eric Hippeau, Vyomesh Joshi, Arthur Kern, Mary Agnes Wilderotter e Gary Wilson. Dopo di che il CDA accoglierà un altro membro, Icahn, e le altre due poltrone rimanenti saranno assegnate a due persone scelte dalla lista di nove candidati che lo stesso azionista di maggioranza aveva proposto in passato.