Yoox, il colosso italiano del commercio elettronico specializzato in moda e design, diventa ancora più grande grazie alla fusione con Net-a-Porter di Richemont. La società italiana continuerà a essere quotata a Piazza Affari e avere sede a Zola Predosa (Bologna).
Yoox Net-a-Porter Group diventerà un gigante con un valore di ricavo netto aggregato di 1,3 miliardi di euro. Opererà in 180 paesi con attività distribuite su Nord America (25% dei ricavi), Regno Unito (15%), Italia (7%), Europa (30%), Asia Pacifico (15%) e resto del mondo (5%).
Richemont, socio unico della nuova società, deterrà il 50% del capitale sociale. Gli azionisti di Yoox invece manterranno l'altro 50%. L'indipendenza del gruppo sarà assicurata lasciando a Richemont solo il 25% di diritto di voto e la designazione di 2 membri nel CdA su 12. Confermato l'amministratore delegato Federico Marchetti mentre la presidenza sarà affidata a Natalie Massenet, fondatrice e presidente esecutivo di Net-a-Porter.
"Richemont è stato un pioniere nel luxury e-commerce, prima come azionista di minoranza di Net-A-Porter ai suoi inizi poi come azionista di controllo dal 2010. Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti da Net-A-Porter, sotto la guida di Natalie Massenet, con il valido supporto di un fantastico team di professionisti. I giganti della tecnologia spingono continuamente al cambiamento i modelli di business consolidati", ha commentato Johann Rupert, presidente di Richemont.
"È per questo che riteniamo importante accrescere la nostra dimensione e rafforzare la leadership per preservare l'unicità del settore del lusso. La fusione tra i due leader darà vita ad una piattaforma indipendente e neutrale per un cliente sofisticato amante dei brand del lusso.
"La fusione tra Yoox e Net-A-Porter darà vita ad un gruppo leader su scala mondiale destinato a portare un ulteriore cambiamento nella moda online", ha aggiunto Federico Marchetti, fondatore di Yoox.
"Nei 15 anni dalla loro fondazione, entrambe le società hanno creato un mercato, trasformato il settore e con la loro fusione si apriranno ulteriori prospettive di crescita. L’unione delle competenze distintive ci permetterà inoltre di rafforzare ancora di più il legame con i marchi del lusso, offrendo loro maggiori opportunità su una piattaforma indipendente, completa e specializzata, che opera a livello globale".
Di fatto siamo di fronte al più grande luxury fashion store al mondo. Neanche Amazon arriva a tanto in questo segmento.