Zeiss presenta Milvus, una nuova linea di obiettivi per DSLR

Sei nuove ottiche a focale fissa con messa a fuoco manuale di precisione, particolarmente indicate per le reflex di ultima generazione con sensori ad altissima risoluzione, affiancano la linea Classic e Otus.

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a cura di Mauro Piatti

Introduzione

(N.B. tutte le foto di questo servizio sono state scattate con ottiche Zeiss)

Lo scorso 10 settembre, il prestigioso costruttore tedesco ha presentato, nell'head quarter di Oberkochen in Germania, una nuova serie di obiettivi denominata Milvus per reflex Canon (ZE) e Nikon (ZF.2). Quest'ultima non sostituisce la linea Classic (costituita da 9 obiettivi), ma ne ripropone alcuni modelli in chiave più moderna dal punto di vista del design, aggiungendo altre caratteristiche di sicuro interesse per gli estimatori del marchio e gli appassionati in genere.

Foto 01

Dai ritratti ai paesaggi, dalla fotografia architettonica alla street photography, le ottiche Zeiss Milvus offrono le focali più idonee per far fronte a queste situazioni e le più alte prestazioni che ci si possa aspettare in termini di nitidezza anche ai bordi estremi del campo e alle aperture più ampie. Questa nuova serie di obiettivi comprende attualmente un 21 mm f/2.8, 35 mm f/2, 50 mm f/1.4, 85 mm f/1.4 e due macro, il 50 mm f/2 e il 100 mm f/2. Altre seguiranno in futuro.

Per sensori ad alta risoluzione

I nuovi modelli Zeiss sono la risposta della Casa alle richieste qualitative derivanti dall'uso di sensori dalla risoluzione sempre più elevata. Sono quindi ideali per le fotocamere DSLR come la Nikon D810 e la Canon 5DS rispettivamente da 36 e 50 Mpixel e anche per le mirrorless Sony della serie α7 R, tramite apposito adattatore. Per questa ragione, possiamo ritenere i Milvus future proof, indipendentemente dai livelli di risoluzione utilizzati nei prossimi anni. A tal proposito, basti pensare che al Canon Expo il costruttore giapponese ha già presentato il prototipo di una reflex dotata di sensore da 120 megapixel (!!!), la EOS 120M.

Altro vantaggio importante è costituito dal loro elevato contrasto e basso livello di luce diffusa per soddisfare i più recenti requisiti, anche in campo video, in termini di dinamica, le risoluzioni 8K e altro ancora. Poiché sono privi di autofocus, come da tradizione Zeiss, i Milvus sono particolarmente adatti a un impiego in studio, nella fotografia paesaggistica e architettonica, macro o comunque in tutti gli ambiti dove si può lavorare con una certa tranquillità ma soprattutto aprono il campo ad applicazioni video e cine professionali, dove la MAF manuale è quasi un imperativo, perlomeno in campo professionale.

"Vogliamo dare agli utenti la libertà di usare la posizione del fuoco come uno strumento artistico poiché è una delle più importanti possibilità creative per i fotografi" afferma Christophe Casenave, Product Manager per la Zeiss Camera Lenses.

Tre dei sei obiettivi Milvus lanciati dal costruttore tedesco. La superficie esterna del barilotto metallico è anodizzata smerigliata.

Tre dei sei obiettivi Milvus lanciati dal costruttore tedesco. La superficie esterna del barilotto metallico è anodizzata smerigliata.