1200 euro di multa perché andava sull'hoverboard!

Un giovane trentino è stato multato di 1200 euro poiché usava l'hoverboard sul marciapiede. Il Codice della Strada è molto chiaro al riguardo.

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a cura di Dario D'Elia

L'hoverboard, a rigor di legge è praticamente inutilizzabile in città. L'ha scoperto sulla sua pelle un ventiquattrenne di Trento, che domenica pomeriggio è stato multato per 1.200 eurodalla polizia locale poiché percorreva sul marciapiede la periferica via Maccani. Pur spingendo la carrozzina con il suo bimbo (chissà a quale velocità?) è stato sanzionato di 5 punti sulla patente e ha dovuto subire anche il sequestro del mezzo - l'hoverboad, non la carrozzina.

hoverboard

"Non sapevo che in Italia fosse vietato. Occorrono targa, immatricolazione ed assicurazione, che comunque nel nostro Paese non si possono fare", ha dichiarato il giovane, come riporta il quotidiano l'Adige.

In effetti l'hoverboard, quella sorta di skateboard elettrico che va molto di moda soprattutto fra i più giovani, è considerato un "acceleratore di andatura" secondo il Codice della strada. "Nessuno scrive che è vietato utilizzare l'hoverboard in strada, neppure il negoziante ci ha avvisato", ha spiegato la compagna. "Anzi, lo abbiamo preso proprio perché abbiamo letto su internet che nelle grandi città lo usano anche per andare al lavoro", ha aggiunto il giovane.

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Eppure l'articolo 190 del Codice ricorda che "la circolazione mediante tavole, pattini od altri acceleratori di andatura è vietata sulla carreggiata delle strada [...] sugli spazi riservati ai pedoni è vietato usare tavole, pattini od altri acceleratori di andatura che possano creare situazioni di pericolo per gli altri utenti". La sanzione sarebbe compresa tra 25 e 99 euro, ma lo sfortunato trentino è incappato in agenti piuttosto rigorosi.

hoverboard back to the future

La Polizia ha considerato l'hoverboard un motorino, poiché il costruttore lo definisce uno "scooter", con velocità superiore a 6 chilometri orari. Il problema è che non è omologato come tale, quindi la mancanza di assicurazione (849 euro), di certificato di circolazione (155 euro), di targa (77 euro) e casco (81 euro) hanno fatto salire alle stelle il conto.

"A questo punto ci si chiede dove si possa utilizzare l'hoverboard senza rischiare multe, se non negli spazi privati", ha aggiunto la compagna del malcapitato. "Mi chiedo: se fossimo stati più informati, lo avremmo mai acquistato per andare in casa? No... ma anche i negozi dovrebbero informare. Ora ci rivolgeremo al giudice di pace".

Alla domanda della fidanzata risponde una nota pubblicata recentemente ad esempio dalla Polizia Municipale di Brunico.

Dove si può andare con l'hoverboard?

"Se la potenza massima del motore non supera 1 KW e se la velocità massima raggiunta è di 6 km/h, sono considerati dal C.d.S. come 'macchine per uso di bambini' e non come veicoli. In questo caso si applicano le stesse disposizioni come per skateboard, pattini a rotelle e monopattini senza motore", sostiene la Polizia Municipale di Brunico.

"Ma attenzione: la maggior parte dei monopattini elettrici raggiunge velocità molto più elevate. Ne consegue che l'utilizzo di quest'ultimi non è consentito su strade e piazze pubbliche. Per chi lo fa comunque, il C.d.S. prevede le stesse sanzioni come se ci si trovasse alla guida un ciclomotore senza patente, senza assicurazione di responsabilità civile, senza casco, ecc. È previsto anche il sequestro del veicolo".

In sintesi (per esclusione) l'unico luogo sulla sede stradale a prova di multa potrebbe essere la banchina, come suggeriscono i consulenti legali de La legge per tutti. Ovvero quella zona compresa tra il margine della carreggiata e il marciapiede.

Nessun problema invece per hoverboard con velocità massima inferiore ai 6 km/h, ferme restando le stesse indicazioni previste per skateboard e biciclette.