Alfa Romeo raggiungerà nuovi standard di qualità con Tonale

Il marchio del Biscione raggiungerà standard di categoria premium con Tonale, superando tutte le aspettative.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Di tutte le parole che più si associano ad Alfa Romeo (come stile, prestazioni, passione) la parola qualità difficilmente viene utilizzata; il marchio infatti ha la reputazione di assemblare automobili con problemi bizzarri legati sia all’elettronica sia all’assemblaggio e non è raro trovare giudizi contrastanti in rete. Negli ultimi anni la situazione è migliorata grazie all’arrivo di Stelvio, dove Alfa Romeo ha riposto maggiori attenzioni.
 

Parlando ai microfoni di Autocar, Jean-Philippe Imparato ha sottolineato l'impegno di Alfa per la qualità. Per garantire che il Tonale lasci la fabbrica come un prodotto solido, la casa automobilistica ha aggiornato l'impianto di produzione. Lo stabilimento di Pomigliano, che conta all’attivo 425 lavoratori, si definisce come un impianto di “prima classe” volto alla realizzazione di prodotti premium. Sebbene queste assicurazioni possano apparire, al momento, come semplici promesse, Imparato ha precedentemente mostrato la sua dedizione a superare i limiti di Alfa Romeo; secondo quanto riferito, Tonale è giunto in ritardo sul mercato anche a causa di un livello di prestazioni (plug-in) non adeguato per il numero uno del marchio.  Il marchio del Biscione sa che Tonale è una delle ultime carte da giocare e deve necessariamente essere perfetto e privo di criticità; ma se c'è qualcuno che può dare una svolta al brand è Imparato, che ha trasformato la Peugeot nel successo che è oggi.   

Come accennato, le linee di produzione sono nuovissime. Imparato ha dichiarato che le postazioni di lavoro sono state progettate per rendere più facile il processo produttivo, aiutando i lavoratori nelle operazioni quotidiane. Nuovi strumenti sono stati implementati per garantire un risultato finale "preciso e metodico". Anche negli showroom Tonale dovrà affrontare una serie di severi test di qualità. Inizialmente, solo 12 concessionari implementeranno il sistema di controllo qualità post-consegna; i clienti che avranno reclami riceveranno rapidamente una risposta ai loro problemi. L'Alfa ispezionerà quindi il veicolo entro 24 ore e fornirà una rapida soluzione. Il marchio precisa che oltre a tutte queste accortezze, sarà eventualmente applicabile un blocco generale della produzione qualora si dovesse registrare un importante problema in catena di montaggio o un problema risolvibile in corso d’opera.