Alpine va all-in sull’elettrico con una serie di nuovi modelli

Alpine, il costruttore francese di vetture sportive, passerà all'elettrico nei prossimi anni: abbiamo intervistato Cristina Faenza per scoprire i piani futuri.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Alpine, la casa automobilistica francese specializzata nella costruzione di vetture sportive, farà il suo debutto nel settore delle soluzioni elettriche entro il 2026, con l’erede dell’attuale supercar A110 e altri due modelli. Per la società, appartenente al Gruppo Renault, si tratta di un cambio di paradigma importante dal momento che allo stato attuale produce esclusivamente soluzioni endotermiche.

All’interno del Gruppo Renault, Alpine rappresenta e rappresenterà il brand che incarnerà la sportività e l’innovazione; il prossimo traguardo per la società transalpina è il Dream Garage ovvero una nuova gamma che prevede l’arrivo, oltre della futura A110 elettrica, anche di due ulteriori modelli di carattere e con un posizionamento premium. Per Alpine, si tratta di un programma ricco di novità che esprime la volontà di dare nuovo lustro al marchio nonostante le difficoltà attuali del settore dell’automotive.

Il marchio, lo scorso luglio, ha presentato il concept che anticipa quello che presumibilmente vedremo con la futura A110 elettrica; conosciuta come A110 E-Ternité, il concept è stato realizzato con l’obiettivo di pareggiare le prestazioni, la sportività e la dinamicità con la variante a benzina. Nonostante il peso delle batterie, infatti, che offrono una capacità di 60 kWh (ereditate da Megane E-Tech Electric), Alpine è riuscita a contenere il peso installando pannelli alleggeriti (realizzati con materiali premium, come il lino) e un tetto in fibra di carbonio riciclata che può essere rimosso per ottenere un’esperienza di guida ancora più immersiva.

Il peso è di 1.378 kg, circa 200 kg in più della versione endotermica, e le prestazioni come accennato sono molto vicine all’attuale A110. A110 E-Ternité, infatti, ha un propulsore con una potenza totale di 242 CV e 300 Nm (contro i 252-300 CV e 320-340 Nm dell’A110 a benzina), un’accelerazione 0-100 km/h di 4,5 secondi (rispetto a 4,4-4,2 secondi, a seconda delle declinazioni) e una velocità massima di 250 km/h (260-280 km/h). L’autonomia è probabilmente l’unico vero Tallone di Achille attuale, ma considerata la natura della vettura non crediamo sia un problema: in ogni caso, al momento la versione prototipale, offre 420 km ovvero circa 130 in meno della sorella attualmente in commercio.

Insomma, la missione di Alpine con A110 E-Ternité sembra sia stata raggiunta, ma cosa possiamo attendere nei prossimi anni? Quali soluzioni arriveranno e come saranno? Per rispondere a queste domande, abbiamo intervistato Cristina Faienza, Alpine Territory Manager Italia.

MotorLabs: La gamma Alpine al momento prevede solo la A110 in quattro declinazioni: cosa possiamo attendere in futuro?

Cristina Faienza, Alpine Territory Manager Italia: La gamma Alpine A110 vanta 4 diverse versioni che meglio rispondono alle esigenze dei nostri target. La versione A110 è la porta di accesso al mondo Alpine: l’abbinamento del telaio “Alpine” con la motorizzazione da 252 cv procura un piacere di guida che rimanda alla originale Berlinetta. Per chi invece non vuole rinunciare al comfort, la versione A110 GT è la coupé sportiva Gran Turismo della gamma. Con una motorizzazione da 300 cv abbinata al telaio “Alpine”, offre la sintesi ideale tra performance e comfort. La versione A110 S pone invece la sua attenzione alle prestazioni, il telaio “Sport” valorizza a pieno il potenziale del motore da 300 cavali e si rivolge a chi ha un animo totalmente sportivo. L’ultima arrivata in gamma A110 R è la più “radicale” di tutte le Alpine. Si tratta di una versione estrema, più leggera, più affilata, ancor più ispirata al mondo delle gare automobilistiche tanto da poter dire che si tratta di un’auto progettata per la pista pur essendo omologata per la strada. Alpine A110 R è stata definita l’ultima endotermica della gamma Alpine. Il futuro che ci attende è fatto di pura innovazione: una nuova gamma Alpine che noi chiamiamo Dream Garage e che si compone di diversi modelli, tutti 100% elettrici.

MotorLabs: Anche Alpine, come molti marchi di supercar, inserirà un SUV ad alte prestazioni o un piccolo crossover?

Cristina Faienza, Alpine Territory Manager Italia: Le prime vetture del Dream Garage che arriveranno sul mercato nei prossimi due anni saranno una berlina del segmento B e un crossover del segmento C+.

MotorLabs: Il concept E-Ternité, la versione elettrica di A110, avrà un peso estremamente contenuto per una elettrica (intorno ai 1.300 kg, pazzesco per una elettrica): come è stato raggiunto questo traguardo?

Cristina Faienza, Alpine Territory Manager Italia: Lo scorso anno Alpine ha voluto festeggiare i 60 anni di A110 con un prototipo ricco di innovazioni “Made in Alpine”: A110 E-ternité 100% elettrica. A110 E-ternité è un vero “laboratorio su ruote” che nasce con l’ambizione di elettrificare A110 eguagliando le prestazioni, l’equilibrio e l’agilità della versione termica, basandosi sui punti di forza, l’esperienza e le tecnologie del Gruppo. Come Marca del Gruppo Renault, era naturale andare a vedere innanzitutto cosa era già disponibile per questo nuovo progetto nella banca dei componenti e delle tecnologie. I moduli di batterie, che sono uguali a quelli di Mégane E-Tech Electric, sono stati adeguati al pianale di A110 per ottenere una distribuzione del peso ottimizzata e quanto più simile possibile al modello con motore termico.

L’introduzione del motore elettrico posteriore ha portato Alpine a sostituire la trasmissione. Così, al posto dell’originale cambio a doppia frizione a 7 rapporti, è stata studiata una nuova doppia frizione più compatta e leggera capace di assicurare prestazioni molto simili all’Alpine termica. In breve, un mix di ingredienti che ha reso possibile conservare la leggendaria agilità di Alpine ed un’incomparabile leggerezza per un veicolo elettrico del suo segmento.

MotorLabs: Ci sono indiscrezioni in rete riguardanti una collaborazione tra Alpine e Lotus per costruire la nuova sportiva che debutterà nel 2026: cosa possiamo attendere e quali elementi saranno condivisi?

Cristina Faienza, Alpine Territory Manager Italia: Tra i modelli del Dream Garage ci sarà anche la sostituta dell’attuale Alpine A110, ovviamente in chiave elettrica. Come annunciato durante il piano Renaulution nel gennaio 2021, i team Alpine e Lotus condurranno uno studio di fattibilità completo per l'ingegnerizzazione, la progettazione e lo sviluppo congiunto di una vettura sportiva sfruttando le risorse, le competenze e le strutture delle rispettive entità. Tuttavia, al momento è prematuro parlare dei risultati di questo studio, vi aggiornerò volentieri su questo nel prossimo futuro.

MotorLabs: A110 è una vettura che si inserisce in una nicchia di appassionati: che volumi di vendita sono stati raggiunti e quali feedback sono stati raccolti?

Cristina Faienza, Alpine Territory Manager Italia: Nel 2022 Alpine ha raggiunto nuovi record di vendita con 3.546 unità vendute a livello global, ovvero un aumento di oltre il 33% rispetto al 2021, con una rete di dealer che è cresciuta del 40% arrivando a contare ben 140 punti vendita in tutto il mondo. Anche l’Italia sta giocando una partita importante, realizzando circa il 60% delle vendite in più rispetto al 2021, grazie anche ai nostri 7 Alpine Centre (5 aperti nel 2022) presenti su alcune delle principali città italiane. Lo sviluppo della Rete e le ambizioni commerciali Alpine sono solo all’inizio, il 2023 sarà un anno ancora più adrenalinico, ne sono sicura.