Apple CarPlay in abbonamento, un'idea di BMW

L'azienda tedesca sembrerebbe intenzionata a strutturare un piano di abbonamento a pagamento per l'integrazione di Apple CarPlay sulle proprie automobili. In arrivo Alexa e Google Assistant sulla gamma 2019.

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a cura di Saverio Alloggio

BMW potrebbe offrire Apple CarPlay in abbonamento sulle proprie automobili, richiedendo un pagamento mensile. L'indiscrezione arriva dal noto portale The Verge che, in occasione del Detroit Auto Show 2018, ha incontrato Donald Smith, Technology Product Manager della casa automobilistica tedesca, il quale ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito ai piani futuri della società.

Attualmente BMW, su determinati modelli, offre Apple CarPlay come optional aggiuntivo al costo di 300 dollari (310 euro in Europa). L'obiettivo, secondo quanto dichiarato da Smith, sarebbe quello di integrare il sistema di infotainment dell'azienda di Cupertino gratuitamente per il primo anno, per poi richiedere un pagamento annuale di 80 dollari dopo i primi 12 mesi.

Apple CarPlay BMW

Si tratterebbe di un'operazione che potrebbe coinvolgere anche Android Auto. Attualmente BMW non offre sulle proprie automobili la possibilità di implementare la piattaforma di infotainment di Big G. È previsto però l'arrivo di Google Assistant (e anche di Alexa) per i modelli della gamma 2019, il che fa presuppurre un'apertura in futuro anche verso Android Auto.

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La forma in abbonamento dei sistemi di infotainment potrebbe cosentire ai proprietari delle automobili di switchare tra le piattaforme a seconda dei propri gusti o esigenze. Se ad esempio, inizialmente, si richiede sulla propria BMW Apple CarPlay, in quanto si è possessori di iPhone, nel momento in cui si dovesse decidere di passare ad uno smartphone Android, si potrebbe passare all'abbonamento ad Android Auto.

Apple CarPlay BMW

Nelle dichiarazioni Donald Smith ha comunque fatto riferimento solo ad Apple CarPlay per questa forma di servizio in abbonamento. Staremo a vedere quello che accadrà nei prossimi mesi, fermo restando la necessità di far compiere ai sistemi di infotainment evoluti il definitivo salto di qualità in termini di diffusione.