Auto elettriche con autonomia di 700 km? Si può fare

Un gruppo di ricercatori della University of Waterloo hanno realizzato un progetto di ricerca che in futuro consentirà di raddoppiare l'autonomia dei veicoli elettrici.

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a cura di Dario D'Elia

Se un'auto elettrica potesse passare da un'autonomia media di 200/300 km a circa 700 km sarebbe una rivoluzione per il settore. Lo sanno bene i ricercatori della University of Waterloo che stanno lavorando in tal senso e probabilmente hanno trovato anche il modo. Il segreto è nell'impiego di anodi realizzati in litio - gli elettrodi negativi.

"Questo vuol dire batterie economiche, sicure e a lunga durata capaci di fornire un'autonomia più grande ai veicoli elettrici delle persone", sostiene il leader della ricerca Quanquan Pang. Le sfide sono state tante. La prima azzerare i rischi di incendio ed esplosione causati dalle micro-variazioni strutturali che avvengono nel litio durante i cicli di carica-scarica. La seconda invece era legata alla reazione che crea corrosione e limita la durata degli elettrodi.

litio

La soluzione è stata individuata nell'aggiunta di un composto a base di fosforo e zolfo nel liquido elettrolita che trasporta la carica elettrica nelle batterie. La reazione con gli elettrodi di litio consente di creare un rivestimento sottile spontaneo capace di proteggere gli elementi. In questo modo la reazione che provoca le micro fratture viene rallentata e si ottiene una salvaguardia più longeva.

degenerazione

La degenerazione

"Volevamo un modo semplice e scalabile per proteggere il litio", ha aggiunto Pang. "Con questa soluzione, abbiamo solo aggiunto il composto e fa da solo".

L'intera ricerca è stata pubblicata sulla rivista scientifica Joule con il titolo "An In Vivo Formed Solid Electrolyte Surface Layer Enables Stable Plating of Li Metal".