BMW consegna auto senza Android Auto o Apple CarPlay

BMW soffre la crisi dei chip e si trova costretta a consegnare auto senza Android Auto o Apple Car Play, entro luglio l'aggiornamento OTA.

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a cura di Francesco Daghini

Da mesi si parla di crisi dei semiconduttori e la notizia di oggi ne è un perfetto esempio: a causa della scarsità di chip disponibili a livello mondiale alcuni produttori di automobili sono costretti a ridurre la quantità di tecnologia integrata nelle proprie auto, come sta facendo per esempio BMW, obbligata dalla situazione attuale a consegnare delle auto non compatibili con Android Auto e Apple CarPlay. Inoltre, gli ultimi chip utilizzati da BMW non sono compatibili con la tecnologia WiFi, almeno per ora.

In una comunicazione ufficiale diffusa da BMW, la compagnia ha confermato di essere al lavoro per risolvere questi problemi tramite aggiornamenti over-the-air (OTA) entro il prossimo mese di luglio:

“I chip installati sulle auto nei primi 4 mesi dell’anno avranno bisogno di un aggiornamento software per diventare compatibili con Android Auto e Apple CarPlay, e per sfruttare le funzioni WiFi.”

Nel frattempo però, i clienti stanno ricevendo le auto e si stanno accorgendo di tutto quello che manca, anche perché BMW non è stata in grado di identificare i lotti di auto incompleti; l’unica indicazione resa nota è una sigla, ‘6P1’, riportata all’interno del codice di produzione dell’auto – se ci sono questi 3 caratteri nel codice di produzione dell’auto, quest’ultima non sarà compatibile con Android Auto e Apple CarPlay.

I mercati coinvolti da questa situazione sono principalmente quelli europei e quello statunitense: se vi trovate in Italia, in Francia, in Spagna o nel Regno Unito e siete in attesa di una BMW, è possibile che l’auto che riceverete non sia ancora stata dotata di queste funzioni, considerate ormai fondamentali per un comodo utilizzo della vettura.

In altri casi, invece, sono stati segnalati problemi relativi alla ricarica wireless per smartphone disponibile nell’abitacolo dell’auto: anche per questa tecnologia sono necessari componenti specifici che di questi tempi si stanno facendo sempre più difficili da procurare.