BMW DriveNow, il car-sharing per palati sofisticati

BMW DriveNow è un nuovo servizio di car-sharing che a Milano propone auto di fascia media e alta.

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a cura di Dario D'Elia

DriveNow è il servizio di car-sharing di BMW che sta per sbarcare anche in Italia.Esattamente dal 19 ottobre a Milano sarà possibile attivare un sistema di noleggio "free float". In pratica, senza necessità di prenotazione, gli utenti potranno scegliere fra 480 veicoli di fascia media e alta.

Fra questi BMW Serie 1, Serie 2 Active Tourer, Serie 2 Cabrio e Mini (Mini Clubman, Mini 5 porte e Mini Cabrio). Entro la fine dell'anno saranno disponibili anche 20 BMW i3 elettriche.

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L'area operativa di riferimento sarà quella milanese: 126 chilometri quadrati compresi tra il quartiere Gratosoglio a sud, la stazione di Milano Bruzzano a nord, il cimitero di Lambrate a est e il parco divertimenti Acquatica Park a ovest. In futuro saranno compresi anche gli aeroporti di Milano Linate e Malpensa.

Le adesioni partono da oggi sul sito ufficiale e tramite l'app correlata iOS e Android. In questa fase è prevista una promozione gratuita per l'iscrizione e i primi 20 minuti di guida. In futuro invece l'iscrizione costerà 29 euro una tantum.

Per quanto riguarda le tariffe bisogna ammettere che BMW, e il suo partner Sixt SE, hanno deciso di rivolgersi a un pubblico che fino ad ora il car-sharing aveva un po' snobbato: coloro che prediligono auto di fascia superiore.

Si parla di un costo al minuto compreso tra i 31 (serie 1 e Mini) e i 34 centesimi (per Serie 2), che include benzina, assicurazione, parcheggio (strisce blu, strisce gialle) e Area C. Qualsiasi parcheggio a pagamento costa 20 centesimi al minuto, ma nell'area verde gratuita non sono previsti costi aggiuntivi. Le auto possono essere lasciate in qualsiasi area stabilita dal servizio; in quelle esterne gialle bisognerà pagare ulteriori 4,90 euro.